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Zelensky: «Saremo sempre grati alla leadership di Biden»

Il presidente ucraino, su X, è intervenuto sul ritiro dell'attuale presidente statunitense dalla corsa per le presidenziali – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Zelensky: «Saremo sempre grati alla leadership di Biden»
Red. Online
22.07.2024 06:10
12:57
12:57
Katz punta il dito: «Il sabotaggio alle ferrovie in Francia è opera dell'asse del male dell'Iran»

Il sabotaggio alle linee ferroviarie dell'Alta Velocità in Francia «è stata programmata ed eseguita sotto l'influenza dell'asse del male dell'Iran e dell'islam radicale».

Lo ha detto il ministro degli esteri israeliano Israel Katz ricordando di «aver avvisato questa settimana la sua controparte francese Stephan Sejourne in base a informazione di Israele che l'Iran stava programmando attacchi terroristici contro la delegazione israeliana e tutti i partecipanti alle Olimpiadi. Devono essere assunte crescenti misure preventive per sventare i loro attacchi».

«Il mondo libero deve fermare l'Iran ora, prima che sia troppo tardi».

21:59
21:59
Colpi d'artiglieria e droni contro il distretto di Nikopol

Sono almeno 20 gli attacchi lanciati dai russi con artiglieria e droni contro il distretto di Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk, che hanno provocato cinque feriti. Lo ha riferito il capo del Consiglio regionale, Mykola Lukashuk, scrive Ukrinform.

«Il terrore che colpisce i civili nel distretto di Nikopol non si ferma. In totale, ci sono stati quasi due decine di attacchi da parte di droni kamikaze e artiglieria nella zona. Hanno preso di mira il centro del distretto e le comunità di Pokrovsk, Chervonohryhorivka, Myriv e Marhanets», ha scritto Lukashuk.

Nei raid sono stati danneggiati due diverse strutture tra cui negozi, abitazioni e diverse linee elettriche. Lukashuk ha ricordato che cinque persone sono rimaste ferite durante i bombardamenti: un uomo di 37 anni ricoverato in ospedale, due donne, di 65 e 34 anni, e altri due uomini, di 32 e 36 anni, che hanno riportato lievi ferite.

20:59
20:59
Zelensky: «Pronti altri 4 accordi di sicurezza con i Paesi partner»

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato che l'Ucraina sta preparando altri 4 accordi bilaterali di sicurezza con i Paesi partner.

«Sono pronte 4 nuove intese. Molto presto inizieremo i negoziati e prepareremo documenti per la firma. Questi accordi riguarderanno il sostegno alla difesa, le finanze e la cooperazione umanitaria», ha detto Zelensky in un video, scrive Ukrinform.

«Abbiamo voluto includere diversi Paesi, non solo i membri della Nato. Tuttavia, tutti loro sono ugualmente pronti ad aiutarci a difendere i nostri valori condivisi. E questo avverrà. Indipendentemente da ciò che accade nel mondo, abbiamo bisogno di strumenti propri per sostenere il nostro popolo e il nostro Stato, di accordi di sicurezza che funzionino in qualsiasi condizione. Questo è esattamente ciò che stiamo facendo», ha aggiunto Zelensky.

L'Ucraina ha già firmato 25 accordi di sicurezza con, tra gli altri, Stati Uniti, l'Ue, Regno Unito, Germania, Francia, Danimarca, Canada e Italia.

17:01
17:01
Budapest contro Kiev: «Inaccettabile lo stop al petrolio russo»

Il Ministro degli Esteri Péter Szijjártó ha annunciato che Ungheria e Slovacchia hanno avviato un processo di consultazione con l'Ue contro l'Ucraina per l'interruzione delle forniture di petrolio.

Il ministro ungherese ha sottolineato che la decisione ucraina mette a rischio la sicurezza energetica di entrambi i Paesi, che dipendono fortemente dal petrolio russo attraverso l'oleodotto Druzhba. È quanto scrive il portavoce del governo magiaro sui social definendo «inaccettabile e incomprensibile» la decisione di Kiev.

13:54
13:54
In Ucraina 3 mila militari della Guardia nazionale russa

Oltre 3.000 militari della Guardia nazionale russa (Rosgvardia), una formazione il cui comando risponde direttamente al presidente Vladimir Putin, sono stati molto probabilmente dispiegati in Ucraina, la maggior parte dei quali nelle retrovie: lo scrive l'intelligence del ministero della Difesa britannico.

Solo un piccolo numero di queste unità, si legge nel rapporto pubblicato su X, è impegnato in combattimenti al fronte. La principale unità di combattimento della Rosgvardia, la 116ma brigata speciale, è molto probabilmente composta da tre reggimenti armati di carri armati, veicoli da combattimento di fanteria e artiglieria, sottolineano gli esperti di Londra.

Dall'inizio di quest'anno, la Guardia nazionale russa ha quasi certamente cercato di aumentare le proprie forze assorbendo formazioni irregolari russe, prosegue l'intelligence, ricordando che lo scorso maggio la Rosgvardia ha integrato con successo nei suoi ranghi il battaglione Vostok della cosiddetta Repubblica popolare di Donetsk. È probabile, invece, che l'atteso accordo sulla subordinazione delle forze del Gruppo Wagner al primo Corpo dei Volontari di questa formazione sia fallito lo scorso marzo, conclude il rapporto.

11:52
11:52
La Corte suprema russa conferma la condanna a Navalny

La Corte suprema russa ha confermato la condanna a 19 anni di reclusione che era stata inflitta nell'agosto del 2023 al principale rivale di Putin, Alexey Navalny, per accuse di «estremismo» ritenute di chiara matrice politica: lo scrive l'agenzia Interfax citando l'ufficio stampa del tribunale. La sentenza risalirebbe al 2 luglio ma la notizia viene data oggi.

Navalny è morto a febbraio in circostanze poco chiare nel carcere nell'Artide in cui era rinchiuso. L'oppositore aveva denunciato di essere vittima di gravi soprusi dietro le sbarre e di non ricevere cure adeguate.

11:52
11:52
L'UE proroga le sanzioni contro la Russia per sei mesi

Il Consiglio UE ha rinnovato per altri sei mesi, fino al 31 gennaio 2025, le sanzioni contro la Russia in considerazione delle continue azioni che destabilizzano la situazione in Ucraina.

Le sanzioni, introdotte per la prima volta nel 2014, sono state notevolmente ampliate dal febbraio 2022 in risposta all'aggressione militare immotivata, ingiustificata e illegale della Russia contro l'Ucraina. Includono restrizioni su commercio, finanza, tecnologia e beni a doppio uso, industria, trasporti e beni di lusso.

Nell'elenco figurano anche il divieto di importazione o trasferimento di petrolio greggio via mare e di alcuni prodotti petroliferi dalla Russia all'UE, l'esclusione di diverse banche russe dal sistema Swift e la sospensione delle attività e delle licenze di trasmissione in UE di diversi canali di disinformazione sostenuti dal Cremlino. Sono previste inoltre misure specifiche per contrastare l'elusione delle sanzioni.

11:44
11:44
Governatore russo: «Un morto in raid di droni ucraini a Belgorod»

Il governatore della regione russa di Belgorod, al confine con l'Ucraina, sostiene che le forze di Kiev avrebbero provocato la morte di una persona in un attacco di droni nei pressi del villaggio di Ustinka. Lo riporta l'agenzia Interfax. Secondo Gladkov, avrebbe perso la vita un uomo che era alla guida di un trattore, mentre la moglie sarebbe rimasta ferita.

11:05
11:05
«Incendio in una raffineria di petrolio dopo raid di droni»

Nella raffineria di Tuapse, nella regione russa di Krasnodar, è divampato un incendio in seguito a un attacco di droni: lo sostengono le autorità locali, citate dalle agenzie di stampa russe Tass e Interfax.

«Secondo il Ministero delle situazioni di emergenza del territorio di Krasnodar, a seguito della caduta dei rottami di un drone, l'infrastruttura della raffineria di petrolio di Tuapse è stata danneggiata», afferma il centro operativo locale dei servizi di emergenza russi. Successivamente, le autorità russe hanno dichiarato che l'incendio era stato spento e che non ci sarebbero vittime.

08:59
08:59
Attacco russo nel Donetsk, un morto e 5 feriti

Una persona è morta e altre cinque sono rimaste ferite la notte scorsa durante un attacco russo nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto su Facebook il capo dell'amministrazione statale regionale, Vadym Filashkin, come riporta Ukrinform.

La vittima è un uomo residente a Nelipivka, ha aggiunto Filashkin, commentando che dall'inizio della guerra nella regione di Donetsk (escluse Mariupol e Volnovakha) sono state uccise 2.100 persone e 5.469 sono rimaste ferite.

08:05
08:05
«Nella notte abbattuti 75 droni ucraini»

Il ministero della Difesa russo ha reso noto che la notte scorsa sono stati abbattuti 75 droni ucraini in diverse regioni del Paese.

Di questi, 47 sono stati intercettati nella regione di Rostov, ha precisato il ministero, come riporta la Tass. Gli altri velivoli senza pilota sono stati distrutti nelle regioni di Belgorod (1), Voronezh (1), Smolensk (1) e Krasnodar (8), oltre a 17 sul Mar Nero e sul Mar d'Azov.

06:13
06:13
Il punto alle 6

«L'Ucraina è grata al presidente Biden per il suo incrollabile sostegno alla lotta per la libertà dell'Ucraina, che, insieme al forte sostegno bipartisan negli USA, è stato e continua ad essere fondamentale. Negli ultimi anni sono state prese molte decisioni forti e saranno ricordate come passi coraggiosi compiuti dal presidente Biden in risposta a tempi difficili. E rispettiamo la sua dura ma forte decisione di oggi. Saremo sempre grati alla sua leadership. Ha sostenuto il nostro Paese nel momento più drammatico della storia, ci ha aiutato a impedire a Putin di occupare il nostro Paese». Così il presidente ucraino Zelensky su X, intervenendo sulla notizia del momento e cioè il ritiro di Joe Biden dalla corsa alle presidenziali USA 2024.