Morto anche il giornalista italiano Antonio Megalizzi

STRASBURGO - Lento ritorno alla normalità per Strasburgo dopo la fine dell’incubo terrorismo con l’uccisione di Cherif Chekatt, giovedì sera in centro, da parte di una pattuglia di tre poliziotti contro la quale il killer del mercato di Natale aveva aperto il fuoco. Il tragico bilancio del gesto di Chekatt è intanto salito a 4 morti, poiché uno dei 13 feriti è deceduto oggi. Infatti, non ce l’ha fatta il ventottenne giornalista italiano Antonio Megalizzi, in condizioni disperate dopo che era stato colpito da un proiettile alla base del cranio. Una ferita tanto grave che i medici avevano subito annunciato che Megalizzi, purtroppo, non era operabile.
Quanto all’uccisione di Cherif Chekatt, stando alla ricostruzione dei fatti, grazie anche alla testimonianza di un poliziotto della pattuglia, lo scambio di colpi l’attentatore del mercato di Natale è durato pochi secondi. «Lui si è voltato, ha affrontato gli agenti e ha sparato, loro hanno immediatamente risposto», ha affermato l’agente. «Grazie a tutti i servizi mobilitati, poliziotti, gendarmi e militari - è stato il messaggio del presidente francese Emmanuel Macron -, il nostro impegno contro il terrorismo è totale». Poco dopo la morte di Chekatt, era arrivata la rivendicazione dell’Isis, attraverso l’agenzia Amaq, strumento di propaganda dello stato islamico. «Nulla indica, almeno per il momento, che Cherif Chekatt fosse integrato ad una rete o abbia avuto protezioni particolari in questo senso. Ma l’indagine non è finita», ha però affermato stamane il ministro francese dell’Interno, Christophe Castaner, ai microfoni di radio Europe 1. Castaner avrebbe comunque preferito catturarlo vivo, «perché è sempre importante ai fini dell’inchiesta», ma le circostanze non lo hanno probabilmente permesso. Il ministro ha inoltre espresso la sua fierezza per l’operato delle forze dell’ordine. Fra l’altro, il ministro degli Interni in tarda mattinata ha presenziato alla riapertura del mercato di Natale di Strasburgo, il più antico e popolare di Francia.
Intanto il presidente francese, Emmanuel Macron, è arrivato al mercatino di Natale di Strasburgo per ricordare le vittime dell’attentato e manifestare la sua vicinanza alla città colpita dal terrorismo.
Il capo dello Stato sta attualmente salutando, una ad una, le forze dell’ordine ed incontrerà in un secondo tempo le famiglie delle vittime. Appena atterrato, in arrivo da Bruxelles, il presidente ha incontrato in aeroporto i tre agenti che ieri sera hanno ucciso l’attentatore Cherif Chekatt.