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Mosca: «Servono integrazioni e aggiustamenti concettuali alla dottrina nucleare russa»

Lo ha detto il viceministro degli Esteri – Le Pen: «Revocheremo a Kiev l'uso delle armi in Russia» – Attacchi con droni nella notte – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Mosca: «Servono integrazioni e aggiustamenti concettuali alla dottrina nucleare russa»
Red. Online
06.07.2024 08:18
13:04
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Le Pen: «Impediremo a Kiev di usare le armi a lungo raggio per colpire la Russia»

La leader del partito francese di estrema destra Rassemblement National (Rn), Marine Le Pen, ha promesso che un primo ministro del suo partito impedirà a Kiev di usare armi a lungo raggio fornite dalla Francia per colpire la Russia.

Inoltre, ostacolerà un possibile invio di soldati francesi in Ucraina. «Se Emmanuel Macron vuole inviare truppe in Ucraina e il primo ministro è contrario, allora non verranno inviate truppe in Ucraina», ha detto Le Pen in un'intervista alla Cnn. «L'ultima parola spetta al primo ministro», ha aggiunto.

Oltre a bloccare il potenziale dispiegamento di truppe in Ucraina - ipotizzato da Macron come un modo per aumentare l'efficienza degli istruttori militari - Le Pen ha dichiarato alla Cnn che il permesso a Kiev di utilizzare all'interno della Russia missili a lungo raggio forniti dalla Francia sarebbe revocato.

Macron è stato uno dei primi leader a consentire pubblicamente all'Ucraina di colpire obiettivi all'interno della Russia, ponendo le basi perché Washington facesse lo stesso. Questo ha permesso a Kiev di colpire le basi militari russe, le formazioni e l'artiglieria utilizzate per lanciare attacchi in Ucraina.

Nell'intervista Le Pen ha dichiarato che la sua unica «linea rossa» sull'Ucraina è impedire che la Francia diventi un «co-belligerante» nel conflitto attraverso l'uso di missili francesi a lungo raggio contro obiettivi in territorio russo.

13:03
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Mosca rivendica la cattura di un villaggio nel Donetsk

La Russia ha dichiarato che le sue forze hanno catturato un villaggio nella regione orientale di Donetsk, in Ucraina, mentre Mosca continua ad avanzare lentamente sul campo di battaglia. Il ministero della Difesa ha affermato che le sue truppe «hanno liberato il villaggio di Sokil», a circa 30 chilometri a nord-ovest della città di Donetsk.

11:51
11:51
Mosca: «Servono modifiche alla dottrina nucleare russa»

L'operazione militare speciale in Ucraina ha dimostrato che è necessario apportare «integrazioni e aggiustamenti concettuali alla dottrina nucleare» russa: lo ha detto il viceministro degli Esteri, Sergei Ryabkov, in un'intervista al mensile Affari Internazionali del ministero degli Esteri russo.

«Esiste una dottrina militare e l'elemento nucleare è spiegato in dettaglio. Esiste un documento intitolato 'Fondamenti della politica statale nel campo della deterrenza nucleare', in cui la componente nucleare della dottrina militare è esposta in modo più dettagliato, sostanziale e in relazione a determinate situazioni», ha ricordato Ryabkov.

Il viceministro ha osservato che la situazione legata all'operazione militare speciale ha dimostrato che «la deterrenza nucleare nel suo vecchio senso classico non funziona del tutto», aggiungendo che «sono necessarie alcune integrazioni e aggiustamenti concettuali». Per questo, ha proseguito, «il presidente della Federazione Russa (Vladimir Putin, ndr) ha detto che la dottrina è uno 'strumento vivente'. Ammetto che tra qualche tempo ci saranno alcune precisazioni su quali approcci la nostra parte può adottare su questi temi estremamente importanti e molto responsabili in situazioni di ulteriore escalation da parte dei nostri avversari».

08:20
08:20
Il punto alle 06.00

Le forze russe hanno lanciato la notte scorsa 27 droni kamikaze sull'Ucraina, 24 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare ucraina. I droni distrutti sono stati intercettati in 12 regioni: Dnipropetrovsk, Poltava, Zaporizhzhia, Kherson, Kharkiv, Donetsk, Sumy, Chernihiv, Vinnytsia, Kiev, Kirovohrad e Mykolaiv.

Un attacco di droni russi ha causato danni alle infrastrutture energetiche nella regione ucraina orientale di Sumy, lasciando diverse comunità senza elettricità: lo riferisce l'amministrazione militare dell'oblast, citata dai media di Kiev.

Sette droni ucraini sono stati abbattuti stanotte sulla regione russa occidentale di Kursk, rende noto il Ministero della Difesa di Mosca citato dall'agenzia di stampa Tass. Un altro drone delle forze di Kiev è stato abbattuto sull'oblast di Belgorod, sempre secondo le autorità russe. Precedentemente il governatore della regione aveva dato notizia di un ferito e diversi danni nella città di Shebekino, in particolare 11 case, un impianto industriale e alcuni veicoli sono rimasti danneggiati nel raid.