Muore Alessio Gatti, forse per droga

NERVI - Alessio Gatti, il figlio 22.enne di Franco Gatti, il celebre e baffuto cantante del gruppo musicale italiano "Ricchi e Poveri", è stato trovato morto mercoledì mattina nella sua abitazione a Nervi, nel levante di Genova. Secondo i primi accertamenti, il decesso sarebbe da ricondurre ad un overdose di stupefacenti, presumibilmente di cocaina. Il padre stesso, però, smentisce in una video-intervista sul sito di Repubblica che il figlio "fosse un drogato. Aveva il terrore della droga, fin da piccolo gliel'ho inculcato io nella testa". Tra l'altro, Franco Gatti riferisce che Alessio "studiava a Lugano, dove faceva anche uno stage".
Ad ogni modo, il procuratore di Genova Michele Di Lecce ha spiegato che la salma sarà trasferita presso l'istituto di medicina legale dell'ospedale San Martino per l'autopsia. L'allarme è stato dato da una donna delle pulizie che, da una finestra, ha visto il ragazzo a terra, alle 10.30 del mattino. Sono intervenuti quindi i Vigili del fuoco che hanno poi aperto la porta poliziotti e medici. Sopra un tavolino del soggiorno è stata trovata un sostanza di cui ora è in corso l'analisi.
A causa della tragedia i Ricchi e Poveri hanno annullato la loro esibizione al Festival di Sanremo prevista per mercoledì sera.