Nel take away si potrà anche mangiare

È una delle modifiche alla legge sulla ristorazione previste dal Consiglio di Stato, ora in consultazione - Per il gerente cade l'obbligo di presenza - Nuove regole anche sull'alcol
Red. Online
12.02.2018 18:22

BELLINZONA -  La possibilità di mangiare e consumare bevande nei take away e nei food truck e la libertà per un gerente di gestire più di un esercizio pubblico o un'altra attività, senza dover per forza garantire la propria presenza in loco. Sono alcune delle importanti modifiche alla Legge cantonale sugli esercizi alberghieri e sulla ristorazione (Lear) previste nel secondo pacchetto voluto dal Governo ticinese.

Dopo il primo gruppo di modifiche alla Lear, entrato in vigore il 15 giugno dell'anno scorso, il Consiglio di Stato ha deciso oggi di dare avvio a una procedura di consultazione concernente la seconda parte del progetto di revisione normativa. 

Tra gli adeguamenti sarà anche introdotta una nuova misura che mira a contrastare l'abuso di bevande alcoliche. In questo senso l'Autorità cantonale competente potrà vietare la vendita, temporanea o addirittura in modo definitivo, di bevande alcoliche nel caso in cui un determinato esercizio pubblico violi ripetutamente le norme riguardanti questo genere di prodotti. Infine, il Consiglio di Stato intende procedere con una semplificazione delle categorie di esercizi pubblici, allo scopo di apportare maggior chiarezza nell'applicazione della legge e consentire al contempo agli esercenti di godere di maggior libertà nella scelta della denominazione del tipo di esercizio.

Consapevole che le modifiche ipotizzate potrebbero avere effetti significativi su diverse cerchie della società, il Governo ha ritenuto fondamentale procedere a consultazione formale che, sulla base dei pareri raccolti, permetta di verificare il livello di gradimento del progetto tra gli enti e le associazioni che dovranno poi nel concreto applicare tali norme e di adottare eventuali correzioni. Il termine per inoltrate le osservazioni è fissato per il 16 marzo 2018.