«Niente mondiali al Conza»

Il Municipio di Lugano non conceda spazi pubblici per la visione su maxischermo delle partite del campionato mondiale di calcio che si svolgeranno in Qatar tra il 20 novembre e il 18 dicembre 2022. È la richiesta che la Città ha ricevuto sotto forma di interpellanza, firmata da Aurelio Sargenti (Gruppo PS-PC), primo firmatario, Raoul Ghisletta (PS), Morena Ferrari Gamba (Plrt), Federica Colombo Mattei (Centro) e Dario Petrini (PS).
Il riferimento è alla scelta del Municipio di concedere a titolo gratuito uno spazio di 2.400 m2 al Centro Esposizioni a chi vuole (esercizi pubblici, gruppi o associazioni) organizzare la visione pubblica su maxischermo delle partite dei Mondiali.
«Amnesty International e Human Rights Watch hanno reso pubblici gli abusi e le violazioni dei diritti umani in materia di lavoro. Lavoratori migranti sfruttati, sottopagati a cui si aggiungono il numero di morti e feriti sui cantieri (le cifre si aggirano attorno alle 10-15 mila). Per non parlare dell’impatto delle emissioni di CO2 che sono state prodotte nella costruzione delle infrastrutture e che verranno ancora prodotte (anche per la “climatizzazione”) per questa grande manifestazione sportiva, otto volte superiori a quelle di un anno soltanto in Islanda. Un esempio non virtuoso, in un contesto climatico d’urgenza».