Niente risarcimento per Raffaele Sollecito

Assolto dall'accusa di aver partecipato all'omicidio di Meredith Kercher, aveva chiesto 500 mila euro per ingiusta detenzione
"Credevo di avere vissuto le pagine più nere della giustizia italiana ma devo rilevare che oggi ne è stata scritta un'altra che mi lascia sbigottito". Sollecito ha reagito così alla decisione.
Red. Online
11.02.2017 15:31

PERUGIA - È stata rigettata dalla Corte d'Appello di Firenze la richiesta di risarcimento per ingiusta detenzione avanzata da Raffaele Sollecito, definitivamente assolto dall'accusa di aver partecipato all'omicidio di Meredith Kercher.

Aveva chiesto oltre 500 mila euro per i quasi quattro anni passati in cella prima di essere scarcerato. Secondo quanto appreso dall'ANSA i giudici toscani hanno ritenuto contraddittorie le sue dichiarazioni nella fase iniziale dell'indagine.

"Credevo di avere vissuto le pagine più nere della giustizia italiana ma devo rilevare che oggi ne è stata scritta un'altra che mi lascia sbigottito". Sollecito ha reagito così alla decisione. Parole riferite all'ANSA da uno dei suoi difensori, l'avvocato Giulia Bongiorno. Per Sollecito - ha aggiunto - il risarcimento chiesto era "sacrosanto".