Il caso

Noam Chomsky, la moglie smentisce la notizia della morte: «Sta bene»

L'ospedale Beneficencia Portuguesa ha fatto sapere che è stato dimesso e che sta continuando le cure a casa – Lo scorso anno il linguista, filosofo e psicologo statunitense fu colpito da un ictus che ha reso necessario un ricovero
© KEYSTONE (AP photo/Hatem Moussa)
Red. Online
19.06.2024 07:31

La moglie del linguista, scrittore e filosofo Noam Chomsky smentisce la notizia della morte del grande intellettuale, professore emerito del Massachusetts Institute of Technology, circolata ieri sera e ripresa da numerosi media brasiliani e internazionali, soprattutto italiani. «Sta bene», scrive Valeria Wasserman.

L'agenzia spagnola Efe, citando il bollettino medico, scrive che Chomsky è stato dimesso dall'ospedale di San Paolo in Brasile dove era ricoverato dall'11 giugno, sottoposto a una terapia contro gli effetti del grave ictus che lo ha colpito nel 2023.

Un portavoce del centro sanitario Beneficiencia Portuguesa di San Paolo ha dichiarato che Chomsky, 95 anni, è stato dimesso e continuerà il suo trattamento medico a casa. La dichiarazione del centro medico, firmata dal direttore esecutivo Renato Vieira e dal cardiologo Marcelo Sampaio, è un'altra smentita ufficiale delle voci circolate anche sui social network.

Dopo la diffusione della notizia della scomparsa del linguista statunitense, giornalisti sudamericani hanno diffuso la smentita di Valeria Wasserman. Alcuni profili X mostrano anche gli screenshot dei messaggi con cui la consorte di Chomsky definisce «bugie» le notizie relative al decesso dell'intellettuale. «Non è vero», ha detto.

In un'intervista rilasciata al quotidiano Folha de Sao Paulo la scorsa settimana, Wasserman aveva rivelato la circostanza sulla salute del marito mantenuta fino ad allora nel più assoluto riserbo: Chomsky era ricoverato in un ospedale della metropoli brasiliana, dove la coppia risiede dal 2015, per le conseguenze di un ictus che lo aveva colpito nel giugno 2023.