«Nonostante l'incertezza creata dalle decisioni USA, la politica estera della Svizzera non cambia»

«Il volume sonoro non è un indicatore della qualità della politica estera», ha dichiarato oggi ai media la presidente della Confederazione, Karin Keller-Sutter, al termine della settimanale seduta governativa. La consigliera federale faceva riferimento agli ultimi sviluppi globali.
Sebbene le ultime decisioni prese da Washington creino insicurezza, la politica estera della Svizzera non è cambiata. Keller-Sutter ha ricordato i valori che la guidano: diritti umani, diritto internazionale, democrazia e libero scambio.
La presidente della Confederazione ha inoltre ribadito che la Svizzera condanna l'attacco russo in Ucraina e si impegna per una pace giusta e duratura, cioè una pace che rispetti il diritto internazionale e non sia ottenuta a scapito dell'Ucraina.
Ha inoltre ricordato che la Svizzera ha offerto i suoi buoni uffici, ma che per il momento non ha ancora ricevuto alcuna richiesta.