«Ogni giorno mille nuovi arruolamenti nel 2024»

Vladimir Putin ha affermato che «quest'anno, in media, oltre mille persone al giorno si arruolano» sotto contratto nelle forze armate russe. Lo riporta l'agenzia Interfax. Secondo il ministro della Difesa di Mosca, Andrei Belousov, sarebbero «oltre 427.000» i militari arruolati nell'esercito russo quest'anno.
Le cifre fornite dalle autorità russe non sono però verificabili in modo indipendente.
Il governo russo ha aumentato i pagamenti una tantum per chi si arruola per combattere nell'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe del Cremlino. Il pagamento più alto è stato stabilito dal Comune di Mosca: 1,9 milioni di rubli (17.300 euro). Secondo il Moscow Times, lo stipendio mensile minimo di un soldato a contratto in Russia è di 210.000 rubli (circa 1.920 euro) e quindi ben superiore al reddito medio del Paese che, secondo il giornale, è di 73.000 rubli al mese (circa 667 euro).
Moltissime persone sono morte nella guerra in Ucraina, ma è difficile avere dei numeri affidabili. Secondo il Wall Street Journal, potrebbero essere un milione gli ucraini e i russi uccisi o feriti nel conflitto. Stando a fonti diplomatiche occidentali del giornale, fino a 200.000 soldati russi potrebbero essere stati uccisi e 400.000 feriti.
A fine novembre, Mediazona e Bbc hanno annunciato di aver identificato i nomi di 80.973 soldati russi morti in guerra, ma i giornali Meduza e Mediazona già cinque mesi fa stimavano in circa 120.000 quelli morti nel conflitto. Sono tanti anche i morti nelle file ucraine. Nei giorni scorsi, Zelensky ha detto che 43.000 soldati ucraini sarebbero morti in guerra, ma già nell'agosto dell'anno scorso, funzionari Usa citati dal New York Times stimavano che fossero almeno 70.000. E fonti ucraine del Wall Street Journal parlano di 80.000 morti e 400.000 feriti.