Omicidio Lombardo, due nuovi arresti

L'uccisione avvenne a Partanna (Sicilia) nel 2009, come rappresaglia per aver rubato un camion merci - Il sospetto mandante è un locarnese che si crede essere molto vicino al superlatitante e capo di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro
Giovanni Domenico Scimonelli.
Red. Online
06.07.2017 10:10

PARTANNA - Due nuovi arresti nel quadro dell'omicidio di Salvatore Lombardo, avvenuto nel 2009 a Partanna, in Sicilia. L'uomo era stato freddato mentre era alla guida della sua auto, probabilmente come rappresaglia per aver rubato un camion merci del locale supermercato Despar, il cui gestore era di fatto Giovanni Domenico Scimonelli, nato a Locarno nel 1967, e in odore di mafia.

Per ricostruire il movente dell'omicidio gli inquirenti ci hanno messo sei anni: la svolta nelle indagini è infatti caduta nel 2015. Scimonelli è sospettato di essere molto vicino al superlatitante e capo di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro (uccel di bosco da oltre 20 anni) e di aver contribuito per anni al suo sostentamento economico (nel luglio 2016 gli sono stati sequestrati beni e patrimoni per tre milioni di euro). A questo proposito compiva sovente viaggi in Svizzera, che hanno insospettito gli inquirenti. Nel 2016 Scimonelli è stato condannato a 17 anni di carcere per associazione mafiosa, mentre il processo per l'omicidio di Lombardo è tuttora in corso (per i dettagli al riguardo vedi suggeriti).