ONG meglio controllate

BERNA - La Svizzera dovrebbe sorvegliare più accuratamente i fondi dell'aiuto allo sviluppo che versa alle organizzazioni non governative (ONG). Ne è convinto il Consiglio Nazionale che oggi ha approvato tacitamente una mozione di Christian Imark (UDC/SO), poi modificata dal Consiglio degli Stati.
Rispetto al testo del democentrista, la versione accolta dalla Camera del popolo non fa più esplicito riferimento al conflitto in Medio Oriente. Imark accusava ONG sovvenzionate dalla Confederazione di essere implicate in azioni antisemite o di boicottaggio dello Stato d'Israele.
Nel frattempo, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha annunciato che avrebbe avviato un'inchiesta sul pagamento di fondi a una ONG con sede a Ramallah. Il Consiglio federale si è pure allineato alla mozione modificata. Il testo iniziale si spingeva troppo lontano, ha detto il consigliere federale Didier Burkhalter.