Ordine di sfratto per una palestra

Dovrebbe essere aperta. Ma non lo è. Perché, come risulta al Corriere del Ticino, la Polizia comunale di Bellinzona è intervenuta mercoledì per eseguire l'ordine di sfratto. Sotto la lente è finita una palestra della regione, il cui nome è noto alla redazione. Gli inquirenti non confermano né smentiscono la notizia, ma le voci hanno iniziato a circolare con insistenza. Soprattutto tra i clienti che, dopo il comprensibile sbigottimento, si stanno chiedendo cosa ne sarà della struttura.

Sul sito Internet della palestra appare una scritta inequivocabile, che avvisa la clientela che rimarrà chiusa fino a nuovo avviso. Al telefono non risponde nessuno. C'è chi parla di un fulmine a cielo sereno. Non se l'aspettava, insomma. Anche perché tutto sembrava andare alla grande. Ma a quanto pare non sarebbe così. Purtroppo non siamo riusciti a contattare il titolare per avere ulteriori ragguagli. Alcuni fedelissimi della struttura, quando li interpelliamo, si dicono sorpresi e esprimono la loro delusione. Soprattutto in quanto avevano appena rinnovato l'abbonamento per l'anno appena iniziato.