Pasqua blindata in Piazza San Pietro

Elevate misure di sicurezza in tutta la zona circostante il Vaticano in occasione della messa celebrata da papa Francesco
Ats
16.04.2017 10:04

CITTÀ DEL VATICANO - Elevate misure di sicurezza sono state allestite stamane in tutta la zona circostante il Vaticano in occasione della messa del giorno di Pasqua che papa Francesco presiederà in Piazza San Pietro, seguita poi dal messaggio e dalla benedizione 'Urbi et Orbi'.

Le vie di avvicinamento alla piazza sono chiuse al traffico con doppi o tripli sbarramenti presidiati dalle forze di polizia. I fedeli che si dirigono a piedi verso la piazza per partecipare alla messa vengono incolonnati in percorsi obbligati e sottoposti a controlli delle borse e degli zainetti e poi fatti passare nei metal detector posti sotto al Colonnato.

Tutta l'area è strettamente controllata da mezzi di carabinieri, polizia, vigili urbani e anche da uomini dell'esercito.

Papa Francesco: "Basta conflitti, fermare il traffico di armi"

"Il Signore Risorto guidi i passi di chi cerca la giustizia e la pace e doni ai responsabili delle Nazioni il coraggio di evitare il dilagare dei conflitti e di fermare il traffico delle armi". Così il Papa nel messaggio Urbi et Orbi di oggi.

"In modo particolare sostenga gli sforzi di quanti si adoperano attivamente per portare sollievo e conforto alla popolazione civile in Siria, l'amata e martoriata Siria, vittima di una guerra che non cessa di seminare orrore e morte. È di ieri l'ultimo ignobile attacco ai profughi in fuga che ha provocato numerosi morti e feriti", ha detto il Pontefice.

"Doni pace a tutto il Medio Oriente, a partire dalla Terra Santa, come pure in Iraq e nello Yemen", ha detto ancora papa Francesco. "Non manchi la vicinanza del Buon Pastore alle popolazioni del Sud Sudan, del Sudan, della Somalia e della Repubblica Democratica del Congo, che patiscono il perpetuarsi di conflitti, aggravati dalla gravissima carestia che sta colpendo alcune regioni dell'Africa", ha aggiunto.