Viabilità

Pendolari, al confine con il Ticino ecco lo sconto sul pedaggio dell'autostrada

La mossa, almeno per il momento, riguarderà solo la tangenziale di Varese: dal 1. marzo i viaggiatori che per almeno dieci giorni nello stesso mese percorrono la A60 pagheranno la metà
© Luca F.
Anna Campaniello
Anna Campaniello
25.02.2025 20:30

Pendolari dell’autostrada, al confine con il Ticino ecco lo sconto sul pedaggio per gli utilizzatori abituali. Ma solo per la tangenziale di Varese, almeno per il momento. Dal primo marzo i viaggiatori che, per almeno dieci giorni nello stesso mese percorrono la A60, pagheranno la metà della tariffa prevista.

Il tema dei costi elevati dei pedaggi delle autostrade in Lombardia è da anni al centro del dibattito, in particolare proprio per le tangenziali di Como e Varese, che fanno parte del sistema pedemontano. Entrambe sono arterie importanti anche per la viabilità nella zona di confine tra la Lombardia e il Ticino e sono numerosi i frontalieri che le utilizzano abitualmente. La A60 in particolare, nota come tangenziale di Varese, collega Gazzada Schianno con Vedano Olona, per un tratto complessivo di 7 chilometri. Attualmente, il pedaggio è di 1,09 euro per auto e moto che rientrano nella classe 1 e di 1,37 per auto con rimorchio e furgoncini di classe 2. Aumenta poi a 1,88 e 2.05 euro per le categorie superiori di veicoli.

Dal primo marzo, potranno usufruire dello sconto del 50% sul pedaggio i viaggiatori che utilizzeranno per almeno dieci volte al mese la tratta. Per beneficiare dell’agevolazione, valida per i veicoli di classe 1 e 2, è necessario avere attivato una metodologia automatica di pagamento, telepedaggio o conto targa.

Sarà applicato uno sconto della metà della tariffa a partire dal decimo giorno di transito del mese e lo sconto sarà garantito per tutti i passaggi effettuati nell’arco dello stesso mese, inclusi quelli precedenti alla soglia per accedere all’agevolazione. La sperimentazione durerà un anno. La cadenza è mensile e alla fine di ogni mese il conteggio dei giorni di passaggio viene azzerato. Per furgoni, camion, pullman e Tir, il nuovo sconto non sarà valido. Resta in vigore la riduzione del 20% per i pedaggi a partire dal sesto giorno di transito nell’arco dello stesso mese.

«L’iniziativa è un ulteriore segno concreto dell’attenzione che riserviamo alle necessità dei cittadini e del sistema economico e produttivo nel suo complesso - ha evidenziato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana -. Dimostriamo con i fatti un impegno costante a favore del territorio con una misura in grado di offrire benefici tangibili anche sul tema cruciale delle infrastrutture e della mobilità».

L’avvio della sperimentazione per la tangenziale di Varese e non per quella di Como ha subito sollevato polemiche. L’assessore regionale del territorio Alessandro Fermi ha assicurato che, entro l’estate, lo sconto sarà attivato anche sulla A59, nella provincia lariana, da Villa Guardia allo svincolo di Acquanegra.

«La tangenziale di Varese godrà di una scontistica del 50% da marzo, a Como ci hanno detto che si vedrà entro l’estate - ha commentato il consigliere regionale del Partito Democratico Angelo Orsenigo - Bene ma non benissimo. Oltre a vigilare che in effetti questo sconto venga applicato realmente, mi chiedo perché in tempi così duri per i cittadini occorra attendere così tanto. Propongo di fare partire la riduzione a maggio, a dieci anni esatti dall’inaugurazione del primo e unico tratto della Pedemontana comasca. Celebriamo almeno la decennale pazienza dei cittadini».

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