Pensava avesse in mano un coltello, era un pennarello: agente gli spara

La polizia USA torna al centro delle polemiche dopo che un agente di Denver ha sparato a morte a un uomo che pensava avesse in mano un coltello, ma era un pennarello. Secondo quanto rivelato dalle forze dell'ordine, Brandon Cole, 36 anni, è morto dopo che un agente, ricevuta una denuncia di violenza domestica da un vicino, gli ha sparato due volte.

Le immagini riprese dalla bodycam dell'agente il 5 agosto mostrano il poliziotto che esplode due colpi ad un uomo sul marciapiede che poi cade a terra, mentre un bambino e una donna erano dietro di lui. Secondo il Denver Post, un vicino aveva chiamato i servizi di emergenza per segnalare potenziali violenze domestiche che coinvolgevano Cole, sua moglie e suo figlio adolescente. Stando al comandante della polizia Matt Clark, il vicino ha riferito che la donna potrebbe essere stata spinta giù dalla sua sedia a rotelle e che Cole stava «inseguendo» suo figlio.

Quando sono arrivati, la donna era a terra e ha detto loro che doveva andare in ospedale. Cole, da parte sua, avrebbe agito in modo minaccioso sfidando un agente in uniforme, e inoltre sembrava fosse armato. Quando il 36.enne si è avvicinato all'altro agente, uno ha sparato, uccidendolo. Clark ha detto che pure i testimoni presenti pensavano che l'uomo fosse armato.