Per il Lugano di Krupp altri tre punti d’oro

Contro il Ginevra contava solo la vittoria e la vittoria è arrivata. Tre punti fondamentali per restare attaccati al treno dei play-in. Tre punti meritati, nonostante una gara imperfetta e a lungo condizionata dagli sprechi sotto porta. A ridare slancio al Lugano ci ha pensato Alatalo al 34’06’’, con la rete dell’1-1 in power-play. In rapida successione, sono poi arrivati i gol di Patry e Thürkauf. Nel terzo tempo i romandi si sono subito rifatti sotto, ma i bianconeri hanno immediatamente ripreso il largo con Jesper Peltonen, chiudendo poi i conti con il 5-2 di Zohorna. Caratterizzata da scarsa lucidità (anche da parte degli arbitri), la partita è stata contraddistinta anche dai pali: uno per i padroni di casa, addirittura cinque per Hartikainen e compagni. Anche la dea bendata, stavolta, ha dato una mano alla squadra di Uwe Krupp.

I bianconeri iniziano con il giusto piglio, sperperando subito un paio di buone occasioni. Al 3’50’’ Timashov ha la strada spianata in contropiede, ma Mirco Müller recupera in extremis, impedendogli la conclusione. Il Lugano insiste, continuando però a sprecare troppo sotto porta. All’11’01’’ Thürkauf colpisce Timashov al volto e all’11’27’’ il Servette sfrutta il conseguente power-play per passare in vantaggio con Praplan, su azione di ingaggio di Richard. I padroni di casa perdono un po’ il filo del discorso e al 15’18’’ Schlegel è salvato dalla traversa su tiro di Karrer. Nel finale, Marco Müller e Fazzini si divorano il pareggio.

Al 21’43’’ Thürkauf colpisce il palo. Al 24’30’’ è Loosli a far tremare la traversa. Al 28’53’’ il Servette viene penalizzato per troppi giocatori sul ghiaccio. Gli arbitri impiegano 30 secondi per accorgersene. Il power-play bianconero non trova ritmo. Al 31’18’’ altro palo degli ospiti con Hartikainen. Al 32’51’’ viene espulso Timashov. Con l’uomo in più, dopo altri sprechi, Alatalo trova l’1-1 al 34’06’’. Al 37’07’’ il Lugano passa in vantaggio con Patry, che apre e chiude un’azione in transizione. Al 38’07’’ quarto ferro granata con Praplan, che poco dopo commette fallo. In 5 contro 4, Thürkauf fa 3-1 al 39’12’’ deviando un tiro di Alatalo.

Il Lugano va subito vicino alla quarta rete con Sekac. Al 44’07’’ Mirco Müller viene penalizzato per una carica scorretta alla balaustra. Con l’uomo in più, il Ginevra accorcia le distanze al 45’51’’ grazie a un assolo di Berni, che con un backhand beffa l’imperfetto Schlegel. I bianconeri reagiscono in fretta e al 47’04’’ ritrovano il doppio vantaggio con il 4-2 di Jesper Peltonen dalla distanza. Nei minuti successivi, i padroni di casa pensano solo a proteggere il risultato. Al 55’49’’ il Ginevra colpisce il suo quinto palo con Berni. Al 56’40’’ Zohorna chiude i conti con il 5-2, servito da Sekac in transizione.