La reazione

«Per Mario Timbal la sfida di rafforzare la RSI»

Il PLR ticinese prende posizione dopo la nomina del nuovo direttore
© SRGSSR
Red. Online
12.12.2020 15:00

«Un direttore per il rilancio del servizio pubblico». L’augurio del PLR ticinese è che la nomina di Mario Timbal alla direzione generale della RSI sia «un segnale della volontà di interpretare la nostra radiotelevisione come servizio pubblico autorevole e innovativo. È infatti importante che la RSI sappia cogliere le opportunità della digitalizzazione, stimolare un’informazione di qualità e l’interesse di tutte le generazioni di pubblico», si legge in una nota.

La sfida per Mario Timbal «è certamente di quelle importanti, in un momento in cui i media spesso subiscono l’evoluzione dei tempi». «La libertà di movimento e di visioni determinata dal profilo “esterno” e indipendente di Timbal può rappresentare lo slancio necessario per proiettare la RSI nel futuro - si legge ancora -, grazie a nuovi progetti e linguaggi in un contesto sempre più complesso come quello radiotelevisivo, assicurando la necessaria prossimità al territorio e assolvendo nel contempo il dovere di aprire il nostro Cantone al resto della Svizzera e del mondo». Il suo «notevole percorso professionale di respiro internazionale sarà certamente prezioso a Comano», conclude il partito.