Ambiente

Perché sotterrare mutande di puro cotone in giardino?

Torna «il test mutande», il progetto di Agroscope e dell'Università di Zurigo per studiare la vita e la qualità del suolo
© Beweisstück Unterhose (FB)
Red. Online
08.04.2024 15:00

Che cosa ci fanno, in Svizzera, tante mutande sottoterra? È un progetto di citizen science – una forma di scienza che prevede la partecipazione del pubblico – lanciato dall'Università di Zurigo e dall'istituto di ricerca Agroscope che mira a diffondere le conoscenze sul nostro suolo e a contribuire così a mantenere viva e sana questa preziosa risorsa, sia per i giardini che per le superfici inerbite, le foreste e i terreni agricoli.

Lanciata per la prima volta alcuni anni fa negli Stati Uniti dal Natural Resources Conservation Service, la campagna ha assunto una dimensione internazionale (#SoilYourUndies). L’obiettivo è attirare l’attenzione sull’importante ruolo del suolo e dei suoi abitanti, nonché di proteggerlo e conservarlo grazie a una maggiore consapevolezza nella società. L'idea sembra bizzarra, ma il progetto Proof by underpants, che si potrebbe tradurre come «prova dalle mutande», è mirato a sensibilizzare l'opinione pubblica.

Le campagne degli anni scorsi hanno destato un vivo entusiasmo: grazie a oltre 1000 volontari, sono state raccolte informazioni preziose sullo stato del suolo in tutta la Svizzera. Anche le attività dedicate alle scolaresche sono state apprezzate: gli studenti hanno potuto comprendere concretamente i processi che avvengono nel suolo.

Il progetto prevede di sotterrare mutande di cotone pulite, vecchie o nuove, e di dissotterrarle dopo due mesi per poi analizzarle. I suoli e i loro organismi giocano un ruolo molto importante, ma sono attori poco conosciuti. La campagna «il test mutande» mira a renderli più popolari. Nel fine settimana del 20 e 21 aprile, tutti coloro che hanno accesso a un pezzo di terreno possono, con un metodo semplice, raccogliere informazioni sulla salute del suolo.

Risultati dopo due mesi

Per partecipare, occorrono un paio di mutande di puro cotone, una pala per sotterrarle e l'app o il sito web www.il-test-mutande.ch. Dopo due mesi, le mutande vengono dissotterrate. Il loro grado di decomposizione fornisce indicazioni sulle attività biologiche che si svolgono nel suolo. Se il tessuto è parzialmente o completamente decomposto, significa che il terreno è sano e vivo.

Il cabarettista e satirico Simon Romang spiega la procedura.

«Il test mutande» è stato sviluppato da Agroscope ed è sostenuto da un'ampio partenariato di autorità e organizzazioni del settore agricolo, ambientale, della pianificazione territoriale e scientifico. Ne fanno parte Agridea, Agroscope, la Società svizzera di pedologia SSP, l'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG), l'Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE), l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), Cercle Sol, Espace Suisse, l'Alta scuola di scienze agronomiche, forestali e alimentari HAFL, il Centro di competenze per il suolo CCSuolo, l'Organizzazione economica senza scopo di lucro, Berna (OGG), il Centro di competenze per il Suolo del Vallese, Pro Natura, sanu durabilitas, l'Unione svizzera dei contadini (USC), la Federazione svizzera dei giardini familiari (FSGF), l'Unione delle città svizzere, la Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio (FP),l'Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio WSL, l'Università di Scienze Applicato Zurigo ZHAW e diversi Cantoni.