Pernottamenti: in settembre -2,0%
Passo indietro per il turismo svizzero: in settembre è stata registrata una flessione dei pernottamenti del 2,0% rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso, stando a una prima stima pubblicata oggi pomeriggio dall'Ufficio federale di statistica (UST). Si tratta del secondo arretramento mensile del 2024, dopo un 2023 già da record: il primo era stato in aprile (-3,4%).
A incidere sul risultato complessivo di settembre è stata la marcata contrazione della domanda indigena, scesa del 6,5%, mentre per quanto riguarda gli ospiti provenienti dall'estero si osserva una progressione del 2,6%. Non sono ancora note cifre assolute: sono state diffuse solo le tre percentuali indicate.
Settembre segna quindi un cambiamento di tendenza rispetto alle progressioni registrate in agosto (+3,6%), luglio (+0,3%), giugno (+2,4%) e maggio (+5,0%).
I valori diffusi oggi fanno parte della statistica sperimentale Hesta-Flash. Per avere i numeri assoluti, i dati disaggregati regionali e tutte le altre informazioni a cui ha abituato l'UST, bisognerà attendere il 4 novembre.