Ticino

Prima si aggira in stato confusionale urlando e impugnando un coltello, poi muore

È accaduto questa mattina nell'area tra via Odescalchi e via Maestri Comacini a Chiasso - Sono stati avviati i necessari accertamenti per comprendere le cause e l'esatta dinamica dei fatti
© CdT / Gabriele Putzu
Red. Online
08.07.2023 16:21

Si aggirava e correva in apparente stato confusionale, urlando e impugnando un coltello. È accaduto questa mattina nell'area tra via Odescalchi e via Maestri Comacini a Chiasso. A comunicarlo sono il Ministero pubblico e la Polizia cantonale a seguito delle segnalazioni giunte poco dopo le 8.45 alla Centrale comune d'allarme (CECAL) della Polizia cantonale. Protagonista della vicenda un 44.enne, cittadino italiano, domiciliato nella regione che è riuscito a introdursi all'interno di un esercizio commerciale in via Maestri Comacini sempre sventolando l'arma e provocando dei danneggiamenti. È stato quindi individuato da una pattuglia della polizia Comunale di Chiasso.

Stando a una prima ricostruzione e per motivi che spetterà all'inchiesta stabilire, il 44.enne, nonostante le intimazioni e dopo essersi in un primo momento accasciato, ha opposto resistenza venendo infine disarmato e ammanettato. Si è quindi sentito male perdendo conoscenza e necessitando l'intervento del 144. Sul posto agenti della Polizia cantonale e i soccorritori del Servizio Autoambulanza Mendrisiotto (SAM) che, dopo aver prestato le cure al 44.enne, hanno provveduto al suo trasporto in ambulanza all'ospedale. Nonostante i tentativi di rianimazione, l'uomo è deceduto.

Sono stati avviati i necessari accertamenti per comprendere le cause e l'esatta dinamica dei fatti. Contestualmente alla raccolta delle testimonianze e ai rilievi tecnico scientifici, è stata disposta l'autopsia e sono stati acquisiti i filmati della videosorveglianza dell'esercizio commerciale. Al momento non verranno fornite ulteriori informazioni.