Elezioni

Colpo di scena in Francia: sorpasso delle sinistre, Le Pen terzo partito

Il Rassemblement, in base ai sondaggi dei giorni scorsi, era dato a un passo dalla maggioranza assoluta (260-280 seggi), e invece sarebbe stato duramente punito al ballottaggio
© KEYSTONE (Mohammed Badra, Pool via AP)
Ats
07.07.2024 20:10

(Aggiornato) Colpo di scena in Francia. Gli ultimi numeri diffusi da Ipsos France dopo le elezioni legislative confermano il vantaggio del Nuovo Fronte Popolare a cui viene assegnata una forchetta tra 171 e 187 seggi, comunque ben lontano dalla maggioranza assoluta. Il blocco macroniano è a 152-163 seggi, mentre il Rassemblement National e i suoi alleati sono a 134-152 seggi.

Nessuno dei tre blocchi principali ottiene la maggioranza assoluta.

I primi exit poll

I primi exit poll della TV pubblica France 2, subito dopo la chiusura delle urne (alle 20.00), davano il Nuovo Fronte Popolare di sinistra in testa alle elezioni legislative: si attesta fra 172 e 192 seggi. Rassemblement National di Marine Le Pen 132-152 seggi, Ensemble (i macroniani) 150-170. Se confermato, si tratterebbe di un risultato clamoroso e assolutamente sorprendente.

Il Rassemblement, in base ai sondaggi dei giorni scorsi, era dato a un passo dalla maggioranza assoluta (260-280 seggi). E invece sarebbe stato duramente punito al ballottaggio. Enorme anche, se le proiezioni verranno confermate, la risalita di Macron. Il suo partito Ensemble era pronosticato attorno ai 100 seggi. Completamente ribaltati, se i dati fossero confermati, i risultati del primo turno.

Anche secondo un sondaggio IFOP per TF1 -Télévision française 1, l'NFP è in testa, seguito da Ensemble fra 150 e 180 seggi e il Rassemblement National di Marine Le Pen al terzo posto fra 120 e 150 seggi.

Macron invita alla cautela

Il «blocco centrista è vivo». Sono i primi commenti dell'entourage del presidente Emmanuel Macron alle elezioni legislative che danno la vittoria del Fronte Popolare e Ensamble seconda, relegando il Rassemblement National al terzo posto. Il presidente tuttavia invita alla «cautela», perché i risultati non rispondono alla domanda su «chi debba governare».

Emmanuel Macron invita alla «cautela» nell'analizzare i risultati delle elezioni legislative per sapere chi potrà essere responsabile della formazione del governo e si compiace che il blocco centrista sia «vivo» dopo sette anni al potere. «Prudenza e analisi dei risultati: la questione è chi governerà d'ora in poi e raggiungerà la maggioranza», sottolineiamo. «Umiltà, ma dopo sette anni il blocco centrista è molto vivo», aggiunge l'entourage del presidente della Repubblica.