PSE, primo colpo di pala per l’AIL Arena

La giornata di oggi segna un momento importante per il Polo sportivo e degli eventi (PSE). Al termine dei lavori preparatori e nei tempi previsti, infatti, inizia il cantiere vero e proprio per la realizzazione dell’Arena sportiva con un primo, simbolico colpo di pala. La Città, inoltre, ha creato una nuova porta di accesso online alle informazioni sull’evoluzione dei lavori del PSE, un sito (pselugano.ch) dove trovare con immediatezza le informazioni più importanti e seguire visivamente l’avanzare dei lavori di cantiere.
Dopo una lunga fase di progettazione e di procedure giuridiche e finanziarie, dopo il superamento del referendum nel 2021 e al termine dei lavori preparatori, il cantiere del PSE è entrato nella sua piena fase operativa con l’inizio della costruzione dell’Arena sportiva, la parte d’opera più importante del comparto. Attualmente sono quasi state completate le infrastrutture nella parte a sud, è stato inaugurato lo stadio provvisorio e la Tribuna Monte Brè è stata demolita. Con il primo colpo di pala di oggi, si entra nel vivo del nuovo stadio e della Tappa 1 del PSE. La conclusione dell’Arena è prevista nel 2025 e nel 2026 sarà la volta dell’apertura del Palazzetto dello sport. Nel 2025-2028 inizierà la realizzazione dei contenuti complementari: le due torri (una delle quali riservata agli uffici comunali), il blocco servizi (Polizia comunale e contenuti legati alle attività sportive), l'edificio sud (contenuti gastronomici e commerciali) e i principali spazi pubblici esterni (Tappa 2). Per concludere, nel 2026-2029, con i contenuti privati: l'edificio ovest con l'autosilo e le aree esterne private (Tappa 3).
Recupero del materiale di scavo
La Tappa 1 del PSE produrrà 160.000 metri cubi di materiale di scavo, in gran parte idonei per essere riutilizzati quali aggregati per calcestruzzo o come materiali di riempimento. La demolizione della Tribuna Monte Brè ha, inoltre, generato 4.000 metri cubi di calcestruzzi di demolizione, buona parte recuperati per il reimpiego. Il progetto nel suo complesso genererà circa 300.000 metri cubi di materiali di scavo con un potenziale riuso superiore al 90%, nello stesso PSE e in altre costruzioni. Nel rispetto, dunque, delle norme cantonali e dell’emendamento del Consiglio comunale che chiede esemplarità dal punto di vista ambientale.
La denominazione della nuova Arena
Nei giorni scorsi si sono concluse le trattative fra la F.C. Lugano SA e le Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA per i diritti di denominazione della futura Arena sportiva. AIL SA sono state designate «Naming Right partner» del nuovo stadio: dal 1. luglio 2025 e per almeno 5 anni sarà lo storico sponsor principale della prima squadra e del settore giovanile dell’FC Lugano, a dare il nome allo stadio (con un'opzione di estensione dell’accordo per ulteriori 5 anni). Un gruppo di lavoro si chinerà su tutti i temi operativi relativi alla messa in atto e alla realizzazione dei diritti negoziati nel contesto dell’accordo. AIL SA sono anche un partner del PSE, dove hanno fatto importanti investimenti, in particolare con la realizzazione di un impianto fotovoltaico di ampie dimensioni per coprire parte del fabbisogno della struttura.