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Putin: «In Russia atti terroristici con il sostegno dell'Occidente»

Per il presidente russo, il potenziale dei servizi speciali occidentali viene utilizzato nella preparazione di atti terroristici da parte di Kiev – «Esteso il mandato della Commissione ONU sui crimini russi»: lo ha riferito il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky — TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Putin: «In Russia atti terroristici con il sostegno dell'Occidente»
Red. Online
05.04.2023 06:25
21:54
21:54
Zelensky a Varsavia: «Stiamo uniti e batteremo la tirannia»

«Non si può vincere la lotta per la libertà solo in parte. Più liberi saremo più garanzia di giustizia avremo». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando a Varsavia ai suoi connazionali e ai polacchi radunati nel cortile del Palazzo Reale.

«La Russia non vincerà se ucraini e polacchi, con gli europei, continueranno a stare uniti fianco a fianco. La tirannia scomparirà dalla storia e Mosca non ucciderà più se sarà sconfitta in Ucraina», ha aggiunto Zelensky al quale ha risposto il presidente polacco Andrzej Duda: «Tu sei l'eroe del mondo libero, puoi contare sempre sul nostro aiuto. Dovrà essere solo l'Ucraina a decidere le condizioni della pace».

19:30
19:30
Incendio in un edificio del ministero della Difesa a Mosca

Un incendio è scoppiato in un edificio del ministero della Difesa russo nel centro di Mosca: lo riferisce l'agenzia statale Tass, citando i servizi di emergenza.

Un filmato condiviso sui social media mostra una piccola nuvola di fumo nero dalla sede del ministero della Difesa dopo che i media statali hanno riferito che è scoppiato un incendio nell'edificio.

Al momento non si hanno notizie di vittime. Ignote le cause dell'incendio.

19:30
19:30
Washington ha convocato l'ambasciatore russo

«L'ambasciatore russo a Washington, Antonov, è stato convocato dal dipartimento di Stato il 30 marzo», il giorno dopo l'arresto del reporter del giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovic. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, in un briefing con un ristretto gruppo di giornalisti, precisando che il diplomatico in quell'occasione ha incontrato la sottosegretaria Victoria Nuland.

19:15
19:15
Piccolo aereo ucraino si schianta in Russia

Un piccolo aereo ucraino si è schiantato oggi in una regione russa al confine con l'Ucraina e il pilota è stato arrestato. Lo hanno riferito i servizi di sicurezza dell'Fsb. «L'aereo si è schiantato nei pressi del villaggio di Butovsk nella regione di Bryansk per motivi sconosciuti. Il pilota (un cittadino ucraino), che ha cercato di fuggire in territorio ucraino, è stato trattenuto da un'unità di guardia di frontiera», ha riferito l'Fsb.

18:12
18:12
«Nessuna adozione di massa di bambini ucraini»

La Russia non adotta forzatamente i bambini provenienti dalla zona di conflitto in Ucraina. Lo ha dichiarato il rappresentante permanente della Russia presso le Nazioni Unite Vasily Nebenzya, citato dall'agenzia Tass.

«La verità è che i bambini sono stati evacuati dalla zona delle ostilità provocate dal regime criminale di Kiev, che durante tutti questi nove anni di guerra nel Donbass Kiev si è disinteressata del destino di questi bambini, mettendo sistematicamente e deliberatamente in pericolo le loro vite», ha detto.

«Non esiste un'adozione forzata di massa, è solo che gli orfani e i bambini rimasti senza la custodia dei genitori, provenienti da istituti situati all'interno dei confini amministrativi delle repubbliche di Dontetsk e Lugansk al momento del riconoscimento dell'indipendenza da parte della Russia, sono stati trasferiti sotto la tutela preliminare temporanea o la custodia temporanea di cittadini russi», ha concluso durante una riunione informale del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, convocata dalla Russia.

Mosca ha assunto la presidenza di turno del Consiglio di Sicurezza dell'Onu il primo aprile, nonostante le proteste di Kiev e dell'Occidente.

18:10
18:10
Esercitazioni in un campo di addestramento nella regione di Kaliningrad

Caccia Su-30 e bombardieri Su-24M russi sono stati impiegati in esercitazioni di bombardamento in un campo di addestramento nella regione di Kaliningrad: lo riferisce l'agenzia Interfax citando l'ufficio stampa della Flotta baltica russa. Secondo le forze russe, all'esercitazione avrebbero partecipato oltre dieci equipaggi di bombardieri e caccia.

«I bombardamenti - sostengono le forze armate russe - sono stati effettuati da altezze da 500 a 1100 metri contro bersagli a terra. Un'analisi dei dati ottenuti mediante il controllo obiettivo ha mostrato che è stato colpito il 100% di tutti i bersagli».

17:29
17:29
Lukashenko è arrivato a Mosca per incontrare Putin

Il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko è atterrato a Mosca, dove oggi dovrebbe incontrare il presidente russo Vladimir Putin: lo riporta l'agenzia di stampa statale bielorussa Belta citando un canale Telegram vicino a Lukashenko.

Domani inoltre Putin e Lukashenko saranno a Mosca per partecipare ad una riunione del Consiglio supremo dello Stato dell'Unione, che include Russia e Bielorussia.

17:19
17:19
A Kiev il coprifuoco resta in vigore anche a Pasqua

«Nella notte di Pasqua, il 16 aprile, il coprifuoco proseguirà come di consueto, dalle 00:00 alle 05:00. Non ci sarà nessun cambiamento per la sicurezza dei residenti di Kiev e degli ospiti della capitale». Lo precisa il servizio dell'amministrazione militare della città di Kiev, secondo quanto riporta l'agenzia Unian.

Secondo quanto reso noto, le funzioni religiose saranno trasmesse sui canali televisivi centrali e online sulle piattaforme Youtube e Facebook.

17:18
17:18
Putin: «Atti terroristici in Russia con il sostegno dell'Occidente»

Il potenziale dei servizi speciali occidentali viene utilizzato nella preparazione di atti terroristici da parte di Kiev in Russia. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin presiedendo una riunione del Consiglio di Sicurezza nazionale, riferisce l'agenzia Tass.

La situazione nelle regioni ucraine annesse alla Russia «rimane tesa», a causa dei bombardamenti e degli attacchi terroristici di Kiev che «non risparmiano nessuno», ha detto Putin,

Il presidente russo ha fatto quindi appello alle forze dell'ordine, all'apparato giudiziario e ai servizi d'intelligence perché «garantiscano la sicurezza della popolazione locale».

17:17
17:17
Pronti 40 mila soldati per la controffensiva ucraina

Per la controffensiva che l'Ucraina vuole far partire nelle prossime settimane sarebbero pronte otto nuove brigate d'assalto, per un totale di 40 mila soldati. Lo riporta il sito di Reuters. Queste adesioni arrivano a seguito di una sostenuta campagna di reclutamento sui social media e sui cartelloni pubblicitari che ha avuto l'obiettivo di attrarre volontari altamente motivati.

Le nuove brigate, arruolate dal ministero dell'Interno, combatteranno al fianco di unità dell'esercito regolare. Le brigate si chiameranno Hurricane, Spartan, Chervona Kalyna, Frontier, Rage, Azov e Kara Dag, il nome di una montagna in Crimea.

16:09
16:09
«Munizioni a grappolo su un villaggio, 2 civili uccisi»

Due civili sono rimasti uccisi e altri 4 sono stati feriti durante un bombardamento russo con munizioni a grappolo questa mattina sul villaggio di Alekseevo-Druzhkovka nella regione di Donetsk. Lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale Pavel Kirilenko, citato dall'Ukrainska Pravda.

15:52
15:52
Berlino: «L''invio di armi a Kiev sempre con modi e tempi giusti»

Il governo tedesco si dichiara fermamente convinto che «la cosa giusta è sempre stata fatta al momento giusto» e che «tutto è stato ben coordinato» in materia di invio di armi all'Ucraina. Lo ha detto oggi in conferenza stampa il portavoce del governo, Steffen Hebestreit, rispondendo a una domanda sui commenti emersi ieri del ministro e vicecancelliere Robert Habeck.

Il ministro dei Verdi aveva detto personalmente al presidente ucraino Zelensky di essersi «profondamente vergognato» per la lentezza delle consegne di armi da parte della Germania. Habeck ha poi aggiunto di non aver ritenuto che il suo commento fosse pubblico, visto che era rivolto direttamente a Zelensky. Le parole sono però emerse in un video della cancelleria presidenziale ucraina e sono state citate da Faz.

15:51
15:51
«Con l'ONU risolveremo i problemi sull'export di grano»

La Turchia e l'ONU stanno per risolvere i problemi relativi alle esportazioni di cereali e fertilizzanti attraverso il Mar Nero, lo ha detto il ministro degli Esteri turco, Mevlüt Çavuşoğlu citato dal Guardian.

Non è chiaro se Çavuşoğlu si riferisca alla durata dell'accordo firmato il 18 marzo tra Kiev e Mosca, su cui c'erano due versioni. Il ministro delle Infrastrutture ucraino Oleksandr Kubrakov annunciò l'estensione di 120 giorni, mentre la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, lo smentì sostenendo che fosse stato prolungato per soli 60 giorni e che, un'eventuale nuova proroga, era legata a «progressi tangibili» nello sblocco dei fertilizzanti russi verso il resto del mondo.

Çavuşoğlu ha aggiunto che discuterà gli sviluppi della guerra in Ucraina con il suo omologo russo, Serghei Lavrov, durante la sua visita in Turchia questa settimana.

15:14
15:14
Lula invitato in Russia da Putin

Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, ha ricevuto un invito a visitare Mosca dal suo omologo russo, Vladimir Putin, che la scorsa settimana ha incontrato l'inviato ed ex ministro degli Esteri di Lula, Celso Amorim.

«Durante l'incontro (tra Putin e Amorim) è stato ratificato l'invito fatto in precedenza al presidente Luiz Inácio Lula da Silva a visitare la Russia», ha detto ieri il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dal quotidiano O Globo e dal canale Sbt.

Venerdì scorso il consigliere internazionale di Lula si è recato a Mosca per un incontro privato, durante il quale ha parlato per un'ora con Putin della guerra in Ucraina. Lula promuove il dialogo tra Russia e Ucraina per porre fine al conflitto.

I colloqui tra Brasilia e Mosca dovrebbero riprendere il 17 aprile, quando il ministro degli Esteri Serghei Lavrov dovrebbe visitare la capitale brasiliana.

15:08
15:08
NATO: «Piano di aiuti militari pluriennale a Kiev»

Nel corso del Consiglio atlantico di oggi gli alleati «hanno deciso di offrire un programma di sostegno pluriennale all'Ucraina, in modo da rafforzare le forze armate di Kiev, la loro interoperabilità e il cammino vero gli standard NATO, poiché il futuro dell'Ucraina è all'interno della famiglia euroatlantica».

Lo ha detto il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, precisando che al momento gli alleati stanno soddisfacendo le «esigenze immediate» mentre ora serve «rafforzare le istituzioni, gli standard e la dottrina» per sostenere il percorso verso la NATO di Kiev.

«La Cina - ha detto Stoltenberg al termine della ministeriale NATO - si rifiuta di condannare l'aggressione dell'Ucraina, sostiene l'economia russa e fa eco alla sua propaganda: ogni aiuto letale sarebbe un errore storico con implicazioni profonde, e gli alleati, compresi i maggiori, hanno chiarito quali sarebbero le conseguenze».

Nel quadro della cooperazione senza limiti tra Mosca e Pechino, ha aggiunto, «è ancora più importante che gli alleati siano uniti e che lo siano anche i partner di mentalità simile alla nostra». Le esercitazioni congiunte tra Mosca e Pechino «hanno causato la modifica delle strategie NATO».

15:04
15:04
Putin agli ambasciatori: «La Russia non si vuole isolare»

La Russia «non si vuole isolare» e rimane aperta alla «cooperazione» con tutti i Paesi sulla base del principio di «eguaglianza». Lo ha detto il presidente Vladimir Putin ricevendo i nuovi ambasciatori per la consegna delle credenziali. Tra loro vi è l'ambasciatrice americana Lynne Tracy.

Gli Usa hanno sostenuto le rivoluzioni colorate nelle ex Repubbliche sovietiche e «il colpo di Stato a Kiev» nel 2014, un episodio «all'origine dell'attuale crisi», ha continuato Putin rivolgendosi a Lynne Tracy. Le relazioni tra Russia e Stati Uniti sono «in crisi profonda», ha aggiunto Putin.

Parlando poi delle relazioni tra l'Unione europea e la Russia, Putin ha detto che queste si sono «deteriorate» perché l'Ue ha «cominciato uno scontro geopolitico» con Mosca.

14:56
14:56
Zelensky ringrazia la Polonia per il sostegno

«Vorrei ringraziare il popolo polacco per l'amicizia e fraternità con la quale ci sostenete nella guerra in corso nonché nel nostro sforzo di entrare nella Unione europea e i tentativi di diventare nel futuro membri del Patto Atlantico». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso della conferenza stampa con il suo omologo polacco Andrzej Duda.

Secondo i due presidenti «non ci sono stati temi tabu» nell'incontro e i rapporti bilaterali «stanno voltando la pagina» e saranno la base per un nuovo trattato che sta per essere preparato. Zelensky ha invitato l'imprenditoria polacca a partecipare nella ricostruzione del suo paese dopo guerra, dicendo anche «chi arriverà per primo guadagnerà anche di più».

Intanto è stato rivelato che la Polonia ha già preso l'impegno di ricostruire a Kharkiv un ospedale, un scuola e l'università.

Duda ha da parte sua dichiarato che Varsavia chiederà ulteriori garanzie di sicurezza per l'Ucraina al prossimo vertice della NATO che si terrà a Vilnius a luglio.

«Stiamo cercando di ottenere per l'Ucraina ulteriori garanzie di sicurezza che rafforzino il potenziale militare dell'Ucraina e il senso di sicurezza del popolo ucraino», ha affermato Duda.

«La situazione nella città ucraina di Bakhmut - ha dichiarato Zelensky, come riporta l'Ukrainska Pravda - è la più difficile sulla linea del fronte in Donetsk. I russi non controllano la città, la decisione di ritirare le forze di difesa può essere presa in caso di minaccia di ingenti perdite di soldati». «Più velocemente arrivano in Ucraina le munizioni dai partner internazionali, più velocemente le forze di difesa riconquisteranno la situazione non solo a Bakhmut, ma anche lungo l'intera linea di contatto», ha detto.

14:32
14:32
Duda: «Già inviati otto MiG-29 a Kiev, ne manderemo altri sei»

La Polonia ha già trasferito un totale di otto caccia MiG-29 in Ucraina e si prepara a trasferirne altri sei. Lo ha detto il presidente polacco Andrzej Duda durante una conferenza stampa congiunta con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Varsavia, come riporta l'agenzia di stampa statale ucraina Ukrinform.

La Polonia «in futuro potrà trasferire in Ucraina l'intera flotta di Mig-29», una trentina di caccia, «previo accordo con i partner NATO», perché attualmente sono utilizzati in missioni di pattugliamento dell'Alleanza, ha riferito Duda.

Il presidente polacco ha puntualizzato che Varsavia ha ancora bisogno dei Mig, ma quando arriveranno i nuovi velivoli FA-50 e F-16 ordinati dalla Corea del Sud e dagli Stati Uniti, potrebbe prendere in considerazione di consegnare la sua intera vecchia flotta di caccia all'Ucraina.

13:30
13:30
Ambasciatore cinese in Europa: «Non stiamo con la Russia»

L'ambasciatore cinese presso l'UE Fu Cong ha dichiarato in un'intervista al quotidiano New York Times che la Cina non è dalla parte della Russia nella guerra in Ucraina e ha ridimensionato l'«amicizia senza limiti» siglata alla vigilia dell'invasione russa in Ucraina.

Alcune persone, sostiene il diplomatico, «hanno deliberatamente frainteso questa (espressione) perché c'è la cosiddetta amicizia o relazione 'senza limiti'». Ma, ha aggiunto, «il 'no limit' non è altro che retorica».

Quanto alla telefonata che non arriva tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente cinese Xi, Fu Cong sostiene: «So che la gente si è fissata sulla telefonata presidenziale», ma «il fatto che il presidente Xi non parli con Zelensky non significa che la Cina sia dalla parte della Russia sulla questione ucraina».

13:22
13:22
Grossi: «La protezione di Zaporizhzhia è vitale»

«Oggi a Kaliningrad (in Russia) ho incontrato funzionari di alto livello di diversi agenzie russe. Continuo a impegnarmi per proteggere la centrale nucleare di Zaporizhzhia. La mia recente visita alla ZNPP (la centrale di Zaporizhzhia, ndr) ha confermato l'urgenza di raggiungere questo obiettivo vitale, che è nell'interesse di tutti»: lo scrive su Twitter il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA), Rafael Grossi.

La Russia intende «continuare a lavorare per applicare» un piano per garantire la sicurezza intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, nel sud dell'Ucraina, ha dal canto suo detto il capo dell'agenzia atomica russa Rosatom, Alexei Likhachev, a margine dell'incontro con Grossi. Lo riferisce l'agenzia di stampa ufficiale russa Tass.

12:28
12:28
«Russia e USA sono in una fase di conflitto caldo»

Russia e Usa sono entrati in una fase di «conflitto caldo», ha detto il viceministro degli esteri russo Sergei Ryabkov alla radio Sputnik.

«Ora siamo nella fase di un caldo conflitto con gli Stati Uniti. Stiamo assistendo al coinvolgimento diretto di questo stato in una guerra ibrida con la Russia in una varietà di settori. Alcune forme di questa guerra sono semplicemente senza precedenti - semplicemente non esistevano e non potevano esistere durante la Guerra fredda», ha denunciato Ryabkov secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Ria Novosti.

11:51
11:51
Macron: «La Cina può avere un ruolo primario per la pace»

Il presidente francese Emmanuel Macron ritiene che la Cina possa svolgere un «ruolo importante» nella ricerca di una «via per la pace» in Ucraina. Parlando ad un evento con la comunità francese a Pechino, nel primo appuntamento della sua visita di Stato di tre giorni, Macron ha aggiunto che Parigi si impegnerà «in questa responsabilità condivisa per la pace e la stabilità».

Per altro verso, il capo dell'Eliseo ha osservato che l'Europa non deve «separarsi» economicamente dal Dragone: «Non dobbiamo dissociarci e separarci» e la Francia «si impegnerà in modo attivo a continuare ad avere relazioni commerciali con la Cina».

09:27
09:27
Zelensky è arrivato in Polonia

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato in Polonia, rende noto la presidenza polacca.

Si tratta della prima visita ufficiale del leader ucraino nel paese dall'inizio della guerra. In mattinata Zelensky incontrerà il presidente polacco Andrzej Duda. Oltre a quest'ultimo, il capo dello Stato ucraino avrà colloqui anche con il primo ministro Mateusz Morawiecki e «ci saranno molti altri incontri bilaterali e multilaterali», ha reso noto l'addetto stampa del presidente, Sergei Nikiforov, come riportano i media nazionali.

Il leader ucraino incontrerà anche imprese polacche, volontari e sindaci delle città confinanti con l'Ucraina. «E, cosa più importante, la sera ci sarà un grande discorso del presidente per i polacchi e gli ucraini che sono permanentemente o temporaneamente in Polonia - ha sottolineato Nikiforov. Questa è davvero la prima visita del presidente in Polonia (...). Vale a dire, andiamo in Polonia intenzionalmente per la prima volta dall'inizio della guerra».

Secondo Nikiforov, il tema della difesa avrà la precedenza nei colloqui. «La difesa verrà prima di tutto, ovviamente - ha affermato. Parleremo di difesa, economia, traffico transfrontaliero, in particolare, comunicazioni ferroviarie, maggiori opportunità per attraversare il confine. Parleremo molto di economia e ci sarà un incontro con le imprese. Parleremo dei nostri affari europei, delle sanzioni. C'è un lungo elenco di argomenti».

06:40
06:40
Il reporter del WSJ arrestato in Russia vede i suoi legali

Evan Gershkovic, il giornalista del Wall Street Journal arrestato in Russia, si è incontrato nelle ultime ore con i suoi legali. «Hanno detto che la sua salute buona e che è grato per il sostegno che è arrivato da tutto il mondo», afferma il quotidiano riferendo dell'incontro.

«La via legale è una di quelle su cui stiamo lavorando per il rilascio di Evan. Continuiamo a lavorare con la Casa Bianca, il Dipartimento di Stato e i funzionari del governo per assicurare il rilascio di Evan», aggiunge il Wall Street Journal.

06:30
06:30
Zelensky: «Esteso il mandato della Commissione ONU sui crimini russi»

«Ciascuno di questi passi legali internazionali avvicina i russi all'inevitabile, giusta responsabilità». Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, riferendo che è stato esteso il mandato della Commissione internazionale indipendente d'inchiesta dell'ONU sui crimini russi contro i diritti umani in Ucraina.

«Nessuno riuscirà a distruggere l'Ucraina, né dall'esterno né dall'interno», ha aggiunto Zelensky, aggiungendo di essersi confrontato con il colonnello generale Oleksandr Syrskyi, con il capo del Gur, Kyrylo Budanov, e con il ministero della Difesa, riguardo a Bakhmut e alla situazione militare generale. «Il ministero della Difesa ha parlato della fornitura di munizioni e di tutto ciò di cui hanno bisogno i nostri difensori» e «le decisioni sono già in fase di attuazione», ha chiarito il presidente, specificando che l'Ucraina si sta anche «preparando per gli eventi internazionali previsti questa settimana», che sono «importanti, coraggiosi e ambiziosi».

Zelensky ha infine ringraziato gli alleati americani, perché «stanno fornendo un pacchetto di sostegno alla difesa da 2,6 miliardi di dollari, munizioni per 'Khaimars', per difesa aerea, per artiglieria»: «Grazie presidente Biden, grazie Congresso, grazie a tutti gli americani!» ha concludo il presidente ucraino.

06:27
06:27
Il punto alle 6.00

Oggi, mercoledì 5 aprile, è il 406.esimo giorno dall’inizio del conflitto in Ucraina. Ecco alcuni degli aggiornamenti delle scorse ore.

La NATO non sposterà a breve uomini e mezzi in Finlandia
Ieri è stata la giornata dell’entrata della Finlandia nel gruppo dei Paesi NATO, una mossa, ha fatto sapere Mosca, alla quale seguiranno delle «contromisure». La NATO non ha «al momento» né l'intenzione né la necessità «di spostare uomini o mezzi in Finlandia». Lo ha detto in serata all'agenzia di stampa italiana ANSA un alto funzionario dell'Alleanza Atlantica, precisando che i gruppi di battaglia avanzati attuali sono otto e tali rimarranno. «Semmai - ha aggiunto - ci aspettiamo che la Finlandia contribuisca con i suoi uomini a queste formazioni». Ad ogni modo, il supremo comandante alleato (Saceur) sta ultimando i piani regionali (quadranti nord centro e sud) e in questa fase valuterà il da farsi. «Non abbiamo notato cambiamenti nella postura delle forze russe che richieda contromisure da parte nostra», nota la fonte.

In Russia primo processo contro un ucraino per crimini di guerra
In Russia è iniziato oggi il primo processo per crimini di guerra contro un soldato ucraino. Lo ha riportato ieri sera il sito di Reuters. Anton Cherednik, un membro della fanteria navale ucraina, si è dichiarato «parzialmente colpevole» dopo essere stato accusato nella città di Rostov-sul-Don, nella Russia meridionale, di aver tentato di prendere il potere con la forza, di aver utilizzato metodi di guerra proibiti e di aver ucciso un civile a Mariupol nel marzo dello scorso anno. Secondo quanto sostiene l'accusa, Cherednik avrebbe arrestato due uomini a Mariupol, la città ucraina sul Mar Nero poi finita in mano russa, ordinando loro di parlare in ucraino e sparando a uno di loro che non usava la pronuncia corretta. Il suo avvocato, Vladimir Bakulov, ha chiesto un incontro con il giudice per spiegare la sua posizione. Il caso riprenderà la prossima settimana.

Tramutato in arresto il fermo di Darya Trepova
Una Corte di Mosca ha tramutato in arresto, almeno fino al 2 giugno, il fermo di Darya Trepova, accusata di avere compiuto l'attentato in cui domenica in un caffè di San Pietroburgo è stato ucciso il giornalista-blogger Vladlen Tatarsky. Lo ha riferito inserata l'agenzia Ria Novosti. L'accusa è di avere compiuto un atto terroristico.