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Putin riceverà il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres

L'incontro martedì prossimo a Mosca – L'ONU: «Almeno 2.435 civili morti dall'inizio della guerra» – Estonia e Lettonia riconoscono le azioni di Mosca come genocidio – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Putin riceverà il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres
Red. Online
22.04.2022 06:14
18:21
18:21
L'ONU: «Almeno 2.435 civili morti dall'inizio della guerra»

Da quando la Russia ha iniziato la sua invasione su vasta scala dell'Ucraina, l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha registrato 5.381 vittime civili nel paese: 2.435 morti e 2.946 feriti. Lo riporta Ukrinform, precisando che in particolare, tra i deceduti ci sono 746 uomini, 469 donne, 48 ragazze e 66 ragazzi, oltre a 70 bambini e 1.036 adulti il cui sesso è ancora sconosciuto.

I feriti includono 345 uomini, 274 donne, 62 ragazze e 67 ragazzi, oltre a 157 bambini e 2.041 adulti il cui sesso non è ancora conosciuto.

La maggior parte delle vittime civili registrate sono state causate dall'uso di armi esplosive con un'ampia area di impatto, compresi i bombardamenti di artiglieria pesante e sistemi di lancio multiplo di razzi, missili e attacchi aerei.

18:12
18:12
Putin riceverà il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres

 Il presidente russo Vladimir Putin riceverà martedì prossimo a Mosca il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass. Guterres è atteso a Mosca per colloqui con il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, ha sottolineato Peskov, annunciando il faccia a faccia anche con Putin.

17:58
17:58
«Rammaricati per il "no" della Russia ai corridoi umanitari»

L'UE «elogia l'Ucraina per lo sforzo per una soluzione diplomatica per l'evacuazione dei civili e si rammarica che la Russia non stia ricambiando. L'UE sostiene l'appello dell'Ucraina al Cremlino per consentire l'evacuazione in sicurezza dei civili di Mariupol.

Servono immediati corridoi umanitari, con un cessate il fuoco che li accompagni, da Azovstal e da altre aree cittadine in differenti parti dell'Ucraina».

Lo ha affermato l'alto Rappresentante per la Politica Estera dell'UE, Josep Borrell, ricordando come, nonostante «i massacri» della Russia, «centomila civili sono ancora a Mariupol, tra i quali diverse migliaia rifugiate nell'acciaieria di Azovstal».

17:52
17:52
Taiwan promette aiuti «contro l'autoritarismo»

Taiwan ha espresso il suo sostegno all'Ucraina contro l'autoritarismo, promettendo aiuti per 8 milioni di dollari: in un incontro in conferenza video con il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko, il ministro degli Esteri dell'isola Joseph Wu ha sottolineato che «Taiwan e Ucraina sono partner con ideali democratici simili e sono anche in prima linea nella resistenza all'espansione dell'autoritarismo».

La questione ucraina ha suscitato molte simpatie a Taiwan, generando paragoni tra l'invasione da parte della Russia e le pressioni economiche, diplomatiche e militari su Taiwan della Cina che considera l'isola una parte «inalienabile» del suo territorio da riunificare anche con l'uso della forza, se necessario.

Nel suo intervento, citato in una nota del ministero degli Esteri di Taipei, Wu ha rimarcato che «anche il governo e il popolo taiwanesi devono affrontare una forte minaccia da parte del regime autoritario attraverso lo Stretto di Taiwan e sono quindi empatici verso la situazione in cui si trova l'Ucraina».

Taiwan non ha legami diplomatici con l'Ucraina o uffici di rappresentanza a Kiev: tra gli aiuti promessi oggi, 3 milioni di dollari andranno direttamente alla capitale, mentre gli altri 5 saranno divisi tra sei istituzioni mediche. Wu ha elogiato il sindaco, ex pugile professionista di successo, per lo «spirito combattivo» che ha «profondamente commosso e ispirato» il popolo di Taiwan.

17:49
17:49
«A Kiev serve aiuto, le prossime settimane saranno decisive»

«L'impressione è che gli attacchi a Est e nel Sud del Paese si intensificheranno. Le prossime due settimane saranno decisive». È quanto spiega un alto funzionario dell'UE dopo la telefonata di questa mattina tra il presidente del Consiglio UE Charles Michel e il presidente russo Vladimir Putin.

«È urgente che l'Ucraina abbia aiuti», prosegue la fonte sottolineando, al tempo stesso, l'importanza di avere un canale aperto con il Cremlino. Anche perché, si spiega, nel corso della telefonata Putin si è mostrato «restio» ad un contatto diretto con Volodymyr Zelensky. La telefonata tra Michel e Putin è durata circa un'ora e mezza.

17:40
17:40
Alleati convocati a Ramstein il 26 aprile

Si terrà martedì 26 aprile la riunione convocata dagli Stati Uniti nella base aerea americana di Ramstein in Germania. La data dell'incontro è stata resa nota dal segretario alla difesa Usa Lloyd J. Austin, il quale ha invitato i suoi colleghi e i vertici militari dei Paesi alleati di tutto il mondo per discutere degli sviluppi della crisi in Ucraina e delle questioni di sicurezza ad essa collegate.

17:34
17:34
La polizia britannica ha ricevuto 50 segnalazioni su crimini guerra

La polizia britannica nell'ambito della collaborazione avviata con la Corte penale internazionale (CPI) ha annunciato di aver ricevuto sino ad ora circa 50 segnalazioni di possibili crimini di guerra commessi dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina. Segnalazioni che sono arrivate in particolare dalla comunità ucraina residente nel Regno Unito e riguardano attacchi compiuti contro i civili, come ha spiegato Dominic Murphy, capo dell'antiterrorismo nella Met Police, che include la squadra investigativa chiamata War Crimes Team.

Scotland Yard sta aiutando a raccogliere prove a sostegno dell'indagine della CPI sui crimini di guerra e per questo ha lanciato un appello ai cittadini, inclusi gli ucraini arrivati come rifugiati dopo essere scappati dal conflitto.

Murphy si aspetta che il numero di segnalazioni aumenterà «nelle prossime settimane man mano che sempre più persone fuggite dall'Ucraina arriveranno nel Regno Unito».

17:31
17:31
Il capo dell'AIEA sarà a Chernobyl la prossima settimana

Il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) Rafael Grossi visiterà la centrale di Chernobyl la prossima settimana per «intensificare gli sforzi per prevenire il pericolo di un incidente nucleare».

Grossi arriverà il 26 aprile, anniversario del disastro del 1986, con un'équipe di esperti dell'organismo delle Nazioni Unite «per consegnare apparecchiature vitali» (dosimetri, tute protettive, ecc.) ed effettuare «controlli radiologici e altro». «Saremo in grado di comprendere meglio la situazione sulla base delle nostre misurazioni scientifiche e valutazioni tecniche», ha affermato il funzionario dell'AIEA in una dichiarazione.

16:05
16:05
Lavrov: «I colloqui russo-ucraini sono in stallo»

«I colloqui russo-ucraini sono in stallo». Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, citato dall'agenzia Interfax. «I negoziati si sono bloccati dopo che Kiev ha deciso di non rispondere alle proposte inviate dalla Russia», ha aggiunto Lavrov, affermando che «le dichiarazioni delle autorità di Kiev danno l'impressione che non abbiano bisogno di negoziati con la Federazione russa, ma abbiano accettato il loro destino».

16:04
16:04
«I russi hanno aperto il fuoco su un bus di civili»

 I russi hanno aperto il fuoco su un autobus che sta evacuando civili da Popasna, una città che si trova nell'Oblast di Lugansk. Lo riporta Ukrinform. Il governatore dell'Oblast di Lugansk, Serhiy Haidai, ha dichiarato - secondo quanto riferisce The Kyiv Independent - che solo 25 civili sono stati in grado di lasciare oggi la città di Popasna e raggiungere la destinazione, Rubizhne. Altre 45 persone sono state invece in grado di evacuare da Lysychansk e ora si stanno dirigendo verso Dnipro, secondo il funzionario.

16:02
16:02
Putin: «I leader dei Paesi UE incoraggiano russofobia»

Nella telefonata con il presidente del Consiglio UE Charles Michel, il presidente russo Vladimir Putin ha accusato «le leadership della maggior parte degli Stati membri UE di incoraggiare una sfacciata russofobia, che si manifesta in particolare nei campi culturale, umanitario e sportivo». Lo riferisce il Cremlino, citato dall'agenzia Tass.

15:23
15:23
I russi hanno preso il controllo di Oleshky

Le forze russe hanno preso il controllo di Oleshky, città sul fiume Dnipro nella regione di Kherson. Lo ha annunciato - secondo quanto riportano i media ucraini - il sindaco Yevhen Ryschuk. «Da domani la Russia assumerà il pieno controllo e la responsabilità della città. Ora stanno cercando un rappresentante che diriga la città», ha sottolineato.

13:47
13:47
«Pronti a tregua per civili Azovstal in ogni momento»

La Russia è pronta al cessate il fuoco per una tregua umanitaria alla acciaieria Azovstal di Mariupol «in qualunque momento». Lo ha detto il Ministero della difesa di Mosca.

13:40
13:40
Johnson: «La Russia può vincere la guerra»

C'è una "realistica possibilità" che la Russia possa vincere la guerra in Ucraina. Lo ha detto il premier Boris Johnson in una conferenza stampa a New Dehli. Il primo ministro, in visita in India, ha aggiunto che il conflitto potrebbe durare sino alla fine del 2023 e ha sottolineato che il Regno Unito e i Paesi alleati non resteranno comunque a guardare l'aggressione delle truppe di Vladimir Putin che continua nel Paese dell'est Europa.

12:52
12:52
Anche Londra riapre l'ambasciata a Kiev

Anche il Regno Unito si appresta a riaprire la sua ambasciata in Ucraina a Kiev, come già fatto dall'Italia e da altri Paesi in queste settimane. Lo ha annunciato il primo ministro Boris Johnson citato dalla BBC a margine di una visita ufficiale in corso in India.

Johnson ha precisato che la sede diplomatica - trasferita inizialmente in Polonia sullo sfondo dell'invasione russa dell'Ucraina - tornerà operativa a maggio.

12:27
12:27
Aereo si schianta nei pressi di Kyev: ci sono vittime

Un aereo è caduto durante un "volo tecnico" vicino a Zaporizhzhia causando un morto e due feriti. Lo riferisce Ukrinform citando l'amministrazione militare regionale. Il numero delle persone dell'equipaggio e le cause che hanno provocato l'incidente non sono ancora state chiarite. Secondo informazioni preliminari e non confermate, l'aereo avrebbe colpito un traliccio dell'elettricità e questo avrebbe provocato l'incendio del motore. Il velivolo, un AN-26, un aereo di trasporto militare operato dalle forze armate ucraine, è caduto nel distretto di Vilnia.

11:44
11:44
«I soldati ucraini vengono addestrati nel Regno Unito all'uso dei veicoli corazzati»

Soldati ucraini vengono addestrati nel Regno Unito all'uso dei veicoli corazzati che Londra deve fornire alle forze armate di Kiev per contrastare l'invasione russa. Lo ha affermato il primo ministro britannico Boris Johnson nel corso della sua visita in India.

«Posso dire che al momento stiamo addestrando gli ucraini in Polonia all'uso delle difese antiaeree, e nel Regno Unito all'uso di veicoli blindati», ha precisato il premier ai giornalisti al seguito. Le dichiarazioni di Johnson sono una conferma rispetto a quanto era già emerso sui media britannici, che avevano anche parlato di forze speciali di sua maestà che addestrano le truppe direttamente in Ucraina. Al momento sono più di venti i militari delle forze di Kiev che nel Regno ricevono la formazione per usare i mezzi blindati.

11:26
11:26
«Nostro obiettivo controllo Donbass e sud Ucraina»

Le truppe russe, «dall'inizio della seconda fase» dell'invasione dell'Ucraina «cominciata due giorni fa», puntano a «prendere il pieno controllo del Donbass e dell'Ucraina meridionale» per ottenere «l'apertura di un corridoio terrestre verso la Crimea» (la penisola sul Mar Nero che Mosca si è di fatto annessa nel 2014 con un'invasione di uomini armati e senza insegne di riconoscimento violando il diritto internazionale): lo ha dichiarato il comandante ad interim del distretto militare centrale russo, Rustam Minnekayev, ripreso dall'agenzia Interfax.

08:38
08:38
Oggi niente corridoi umanitari: «percorsi pericolosi»

«A causa del pericolo sui percorsi», oggi in Ucraina «non ci saranno corridoi umanitari». Lo annuncia la vice prima ministra ucraina Iryna Vereshchuk su Telegram, che rivolge anche un appello a «tutti coloro che stanno aspettando l'evacuazione: abbiate pazienza, per favore aspettate!».

07:19
07:19
Russia rifiuta la tregua per la Pasqua ortodossa

"Sfortunatamente la Russia ha rifiutato la proposta di una tregua per la Pasqua (ortodossa, ndr)". Lo scrive su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, pubblicando un nuovo video rivolto al suo popolo.

"Questo dimostra quanto i leader di questo Stato - sottolinea - tengano in considerazione la fede cristiana e una delle feste più importanti e gioiose. Manteniamo comunque la nostra speranza. La speranza per la pace e che la vita vinca la morte".

06:23
06:23
Il punto alle 06.00

Oggi è il 58. giorno di guerra in Ucraina. Nel corso della serata di ieri, il capo della Cecenia Ramzan Kadyrov ha comunicato su Telegram di aver definitivamente conquistato la città di Mariupol. Le tragiche notizie, purtroppo, non finiscono qui. L'amministrazione locale della città ha invece segnalato la presenza di una fossa comune a Manhush, dove giacerebbero i corpi senza vita di almeno 9.000 residenti.