Berna

Quasi 30 miliardi per l'esercito svizzero fra il 2025 e il 2028

Lo ha stabilito oggi il Consiglio degli Stai approvando un aumento del tetto di spesa di 4 miliardi di franchi
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Ats
03.06.2024 19:21

L'Esercito svizzero deve ricevere al più presto maggiori risorse. Lo ha stabilito oggi il Consiglio degli Stai approvando un aumento del tetto di spesa di 4 miliardi di franchi, a 29,8 miliardi, per il periodo 2025-2028.

Alla luce della situazione tesa della sicurezza in Europa, stando a Andrea Gmür-Schönenberger (Centro/LU), «le capacità di difesa del nostro Paese devono essere rafforzate rapidamente». Dobbiamo prepararci allo scenario peggiore, come raccomandato dai servizi di intelligence di tutto il mondo, ha messo in guardia la «senatrice» lucernese.

«L'obiettivo è raggiungere l'1% del PIL svizzero entro il 2030», ha aggiunto Werner Salzmann (UDC/BE). L'esercito non può difendere il Paese se aspettiamo fino al 2035, come chiede il Consiglio federale, ha spiegato il consigliere agli stati democentrista. «Tutti i Paesi intorno a noi stanno aumentando le spese militari e la NATO raccomanda il 2% del PIL», ha sottolineato il «senatore» bernese.

Il Consiglio federale era contrario a questo incremento visto lo stato delle finanze federali. Anche la sinistra ha tentato invano di opporsi, invitando alla moderazione.