Restano gravi i giovani ustionati ad Agarone

Restano in gravi condizioni i due giovanissimi confederati che si erano ustionati dopo aver cercato di ravvivare la fiamma di una griglia ieri sera nel giardino di una casa privata ad Agarone: il fuoco sulla griglia si stava spegnendo, lentamente. Lì vicino, a distanza di sicurezza, il flacone con il liquido infiammabile. Sono stati questi gli ingredienti principali del grave incidente avvenuto ieri sera poco dopo le 17 nel giardino di una casa privata di Agarone, nel territorio del Comune di Cugnasco-Gerra. Incidente che ha visto protagonisti una 20.enne di San Gallo e un 18.enne del Canton Turgovia. E sarebbe stato proprio quest'ultimo ad avere avuto la pericolosa idea di usare la miscela per ravvivare la fiamma che si stava estinguendo. Un gesto affrettato, un movimento maldestro – chissà? – e in pochi secondi entrambi (la ragazza, in quel momento, si trovava accanto alla griglia) sono stati investiti da un'improvvisa quanto incontrollabile vampata di fuoco.

Il piccolo rogo è fuori controllo e la griglia è ormai diventata il suo scheletro. Una serata spensierata si spezza. Qualcuno fa così partire l'allarme. Le luci lampeggianti accompagnate dai suoni delle sirene dei mezzi di soccorso trasformano all'improvviso il paesaggio nei dintorni. Agenti della Polizia cantonale si muovono con i soccorritori del Servizio ambulanza Locarno e Valli. Una scena quasi surreale, da film. Drammatica, anche. La frenesia degli specialisti che prestano loro le prime cure è quasi ipnotica. La prima valutazione, fatta direttamente sul posto: ustioni gravi. Per i due giovanissimi confederati non resta che un rapido trasporto in ambulanza direttamente all’ospedale. A un giorno di distanza, la situazione resta la medesima: condizioni sempre critiche. Le cause dell’incidente come pure la sua dinamica saranno chiarite da un'inchiesta.