«Ricardo e TX Group siano più trasparenti sulla protezione dei dati»

Ricardo e TX Group devono essere più trasparenti in materia di trattamento dei dati personali e tracciamento. A dirlo, in un rapporto confezionato al termine di un'indagine durata diversi anni, è Mister dati.
La procedura di accertamento dei fatti relativa alla piattaforma di aste Ricardo era iniziata nel 2017, ricorda in un comunicato diffuso oggi l'Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT). Questi ha esaminato i vari processi coinvolti, dall'acquisizione dei dati fino alla visualizzazione di pubblicità personalizzata, compresa la trasmissione delle informazioni a TX Group.
Secondo Mister dati, Ricardo e TX Group hanno effettivamente trattato dati personali. Adrian Lobsiger ha inoltre riscontrato che il tracciamento multipiattaforma portava alla creazione di profili della personalità e che gli utenti di Ricardo non sono stati sufficientemente informati in merito e sul successivo utilizzo dei dati a fini pubblicitari mirati.
Gli interessi privati fatti valere da Ricardo e TX Group non sono stati ritenuti sufficienti per giustificare le violazioni dei diritti della personalità constatate. Per di più, mancava il consenso legalmente valido degli utenti. L'IFPDT raccomanda pertanto di modificare opportunamente la piattaforma di aste al fine di colmare le lacune individuate.
Ricardo e TX Group contestano le conclusioni di Lobsiger, ritenendo le sue raccomandazioni giuridicamente infondate. Dal loro punto di vista, i dati trasmessi non sono in effetti di tipo personale. Si dicono inoltre convinti che si tratti di annotazioni irrilevanti, in quanto legate a una situazione ormai superata e a una legge non più vigente.