Roma, bomba in ambasciata cilena

Un addetto della sede diplomatica è rimasto ferito
AtseAnsa
23.12.2010 14:54

ROMA - Un'altra bomba, dopo quella recapitata all'ambasciata svizzera, è stata recapitata alla sede diplomatica cilena di Roma in via Po. Ad essere ferito un addetto dell'ambasciata che aveva aperto il pacco: l'uomo è fuori pericolo e le sue condizioni di salute sono stabili. L'ordigno recapitato in via Po era contenuto in una busta gialla identica a quella che conteneva l'altra bomba e che è stata recapitata all'ambasciata svizzera. Si trattava, secondo quanto si apprende da fonti investigative, di un pacco piccolo dalle dimensioni di una videocassetta. L'esplosione è avvenuta presso l'ufficio smistamento posta al piano terra dell'ambasciata. Altri tre allarmi per pacchi sospetti sono stati segnalati in altrettante sedi diplomatiche, quelle di Slovenia, Ucraina ed Estonia, tutti risultati infondati.

Nella capitale sono scattate verifiche in tutte le ambasciate e sedi diplomatiche. «Non si tratta assolutamente di strategia della tensione. Per ora abbiamo due episodi certi il terzo era un allarme e stiamo verificando» ha detto il Questore di Roma. «Stiamo lavorando con gli artificieri della polizia e dei carabinieri e abbiamo allertato tutte ambasciate e informato la Farnesina in merito a questa situazione».