Rotonda di piazza Castello, si inizia con il parco giochi

«Lo si può realizzare in tempi ragionevoli e con costi accettabili a fronte del valore aggiunto che offre alle famiglie, ai bambini e ai ragazzi». Con queste motivazioni il Municipio di Locarno è intenzionato a posare un parco giochi nella Rotonda di piazza Castello. Si tratta di un primo intervento nell’ottica della valorizzazione di quello spazio nel centro cittadino. Un intervento, sottolinea Palazzo Marcacci, che non pregiudica gli sviluppi futuri dell’area, i quali dovranno essere definiti attraverso un processo partecipativo. Ciò che difatti prevede il messaggio riguardante l’acquisto dell’area interna della Rotonda e la sua trasformazione in luogo aggregativo sul quale il Consiglio comunale sarà chiamato ad esprimersi nella sua prossima seduta.
Versione migliorata
L’idea dell’Esecutivo cittadino è dunque quella di riproporre, con alcuni correttivi, l’esperienza dell’area di gioco temporanea allestita dal Film Festival nel 2021 e prolungata sino all’ottobre dello stesso anno. Un’esperienza positiva, rileva l’Esecutivo cittadino, che ha permesso di individuare i punti forti ed i punti deboli dei giochi con strutture in corda sulle quali arrampicarsi all’interno della Rotonda. Tra i punti forti vanno citati l’apprezzamento da parte dei bambini e delle famiglie, tra quelli deboli figurano invece la zona di caduta con truciolato di legno dallo spessore insufficiente e i problemi di igiene dovuti al littering. Fatto tesoro di queste indicazioni, la Sezione logistica della Città in collaborazione con una ditta specializzata del settore, propone un progetto che riprende il concetto dell’arrampicata con una superficie di caduta attorno ai giochi in gomma. La posizione sotto le alberature della struttura ludica in inox, legno e corde permetterà di sfruttare la zona ombreggiata. Prevista anche la posa di panchine e di una fontanella per l’acqua potabile. Verrà infine mantenuta la pista di pumptrack. Il tutto con un investimento preventivato in 100.000 franchi.
Da Solduno al Monte Bré
La realizzazione ex novo di una struttura ludica nell’area interna della Rotonda di piazza Castello non è l’unico intervento proposto per ampliare e migliorare l’offerta rivolta ai piccoli cittadini. In un messaggio di recente approvazione, l’Esecutivo prevede infatti la sistemazione di altri quattro parchi gioco presenti sul territorio cittadino con un investimento complessivo di 549.000 franchi (struttura della Rotonda compresa). Ad iniziare dal parco Robinson, per il quale si pensa ad un intervento radicale con la sostituzione dei giochi in legno che mostrano i segni dell’età e che non sono più risanabili. Spostiamoci a Solduno, dove anche per il parco giochi di via Caponelli si pensa ad un intervento in grande stile. Oltre a riproporre quelli classici, è prevista l’installazione di una nuova tipologia di giochi: un’altalena a cesto e, al posto di quella attuale a castello, una struttura che offre un percorso di equilibrio, l’arrampicata, un tunnel ed uno scivolo. Completerà l’offerta una mini nave con corde. Lavori di miglioria verranno apportati pure al parco giochi del Bosco Isolino, nel quale saranno posati anche un paio di tavoli in legno con panchine per soddisfare le richieste delle famiglie che lo frequentano regolarmente. Non è da escludere che per i piccoli interventi manutentivi si possa ricorrere alla collaborazione della scuola Pretirocinio di Gordola. La sostituzione di alcuni giochi vetusti e usurati è poi prevista al parco giochi del bagno pubblico. Per il parco giochi al Monte Bré, realizzato con un investimento di 23.000 franchi dall’associazione genitori della Montagna in collaborazione con la locale Pro, il Municipio propone un contributo di 6.000 franchi. Si è infine valutata la possibilità di inserire un’area giochi al parco Balli, ma le norme di PR non lo consentono.
Processo partecipativo
Il programma di intervento per la creazione del nuovo parco giochi nella Rotonda di piazza Castello e per i lavori di miglioria nelle altre strutture cittadine «si presta in buona parte a forme di coinvolgimento partecipativo, attraverso le varie associazioni di quartiere» si legge nel messaggio municipale con la richiesta del credito. «La tipologia finale di gioco, ad esempio, può essere ancora adattata ai fini dell’allestimento dei bandi di concorso».
Fondazione Roger Federer, un'opzione da sondare
La serie di interventi per risanare i parchi gioco cittadini e per crearne uno nuovo nella Rotonda di piazza Castello non potrà beneficiare di contributi specifici da parte del Cantone attraverso il fondo Sport Toto. Il credito si è infatti esaurito a fine 2020 e un rinnovo non è previsto. Pertanto è stata contattata la Fondazione Roger Federer per ottenere informazioni al riguardo del suo programma di sostegno agli spazi ricreativi. Una valutazione sull’opportunità di candidarsi a tale programma è in corso.