"RSI, poca Lega in radio"

Lo dice un'indagine commissionata dall'Ufcom - Stefania Verzasconi: "L'affermazione è smentita palesemente dalla frequenza con cui nei programmi ricorrono interviste ai suoi esponenti" - Attilio Bignasca: "C'è partigianeria"
Red. Online
24.08.2017 06:15

COMANO - Le reti radiofoniche della RSI snobbano la Lega. A dirlo è un'analisi commissionata dall'Ufcom alla società Publicom che rileva "è interessante notare come la Lega dei ticinesi, che comunque è la seconda forza del Gran Consiglio e del Canton Ticino e conta due consiglieri di Stato nel Governo cantonale, venga praticamente ignorata dalle radio RSI». Per il coordinatore Attilio Bignasca tiene a precisare che «c'è troppa partigianeria». E da Comano la responsabile dell'informazione Stefania Verzasconi fa sapere che l''affermazione che 'la Lega dei ticinesi viene praticamente ignorata', è smentita palesemente dalla frequenza con cui nei programmi ricorrono interviste ai suoi esponenti».

Tutti i dettagli nell'edizione odierna del Corriere del Ticino a pagina 7

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