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«L'Occidente teme la sconfitta della Russia»

Lo ha affermato oggi l'ex ministro ucraino, Dmytro Kuleba, in un'intervista alla televisione lettone – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«L'Occidente teme la sconfitta della Russia»
Red. Online
19.10.2024 08:43
20:19
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Kuleba: «L'Occidente teme la sconfitta della Russia»

«L'Occidente teme per quali possano essere le conseguenze sulla Russia qualora l'Ucraina vincesse la guerra in corso». Lo ha affermato oggi l'ex ministro ucraino, Dmytro Kuleba, in un'intervista alla televisione lettone.

Kuleba ha sottolineato che i timori delle cancellerie occidentali sono emersi frequentemente durante i colloqui avuti dal diplomatico ucraino durante il suo mandato come ministro degli Esteri.

«Ho sempre ripetuto ai colleghi occidentali che una vittoria dell'Ucraina significherà la fine dell'impero russo. Non la fine della Russia, ma dell'impero russo», ha detto ancora Kuleba. «Se invece vincerà la Russia, sarà la fine della sovranità dell'Ucraina e l'inizio della fine dell'Unione europea come luogo di prosperità e sicurezza».

17:26
17:26
G7 Difesa: incrollabile sostegno all'Ucraina

«Ribadiamo il nostro incrollabile sostegno all'Ucraina, che da quasi tre anni si difende dalla brutale e illegale guerra di aggressione su vasta scala della Russia. Condanniamo la Russia, che ha adottato una posizione di confronto e destabilizzazione su scala globale, ricorrendo anche alla guerra ibrida e all'uso irresponsabile della retorica nucleare». Lo si legge nella dichiarazione congiunta finale del G7 della Difesa riunito a Napoli.

13:12
13:12
«Drone abbattuto questa mattina su San Pietroburgo»

Questa mattina, un drone è stato abbattuto a San Pietroburgo dove i residenti locali hanno riferito di esplosioni. Lo scrive il portale di notizie russo Fontanka citando fonti dei servizi di emergenza.

Secondo le informazioni fornite, l'Uav è stato abbattuto dalle forze di difesa aerea e non ci sono minacce per la popolazione. I residenti, citati da canali Telegram e Fontanka, hanno riferito di aver udito esplosioni questa mattina e di interruzioni di corrente nel quartiere Primorsky della città.

12:11
12:11
«Catturato un altro villaggio nel Donetsk»

La Russia ha rivendicato di aver conquistato un altro villaggio nell'Ucraina orientale. «Come risultato delle azioni di successo delle unità del gruppo di battaglia russo Sud, l'insediamento di Zoryanoye nella Repubblica Popolare di Donetsk è stato liberato», ha affermato il ministero della difesa russo citato dalla Tass.

08:43
08:43
Il punto alle 8.30

Novantacinque soldati russi e altrettanti ucraini sono stati rilasciati in seguito a negoziati: lo ha dichiarato il ministero della difesa russo, come riporta Interfax.

I soldati russi liberati si trovano in Bielorussia e stanno ricevendo assistenza, ha dichiarato il ministero. Il rilascio è stato mediato dagli Emirati Arabi Uniti.

La notizia è stata poi confermata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky.  Tra le persone liberate, l'attivista per i diritti umani e militare ucraino Maksym Butkevych, ma anche – ha spiegato Zelensky – soldati del Reggimento Azov che erano caduti nelle mani dei russi nella difesa di Mariupol e di Azovstal a inizio invasione e che hanno quindi trascorso più di due anni e mezzo di prigionia.

Denys Prokopenko, comandante del Reggimento Azov, ha successivamente confermato che 34 soldati Azov sono stati restituiti dalla prigionia.