«Si approvi un credito quadro per il ripristino delle zone toccate dall’alluvione»
Dopo il nubifragio che ha colpito la Mesolcina, in particolare Lostallo e la sua frazione Sorte, causando ingenti danni, il decesso di una persona e la sparizione di altre due (per le quali le ricerche sono ancora in corso), i deputati in Parlamento del Moesano Eleonora Righetti, Manuel Atanes, Samuele Censi, Piera Furger e Rosanna Spagnolatti chiedono in una lettera aperta al Governo grigionese un credito quadro per il ripristino delle zone toccate dall’alluvione in valle Mesolcina e che in tempi brevi si prenda in considerazione l’immediata necessità di stanziare ulteriori crediti straordinari per la messa in atto di una efficace ed aggiornata prevenzione di avvenimenti analoghi.
La lettera aperta
«L’evento disastroso e tragico abbattutosi sulla Valle Mesolcina venerdì sera dello scorso 21 giugno è noto. La comunità della Valle è scossa per l’esito drammatico emerso dalle ricerche messe in atto dai soccorritori e per l’entità della devastazione che ha lasciato dietro di sé l’alluvione. Il rapido, incessante ed efficiente intervento di tutti i servizi di soccorso, con le loro truppe, coordinate dallo Stato Maggiore di crisi e dalle formazioni subordinate, così come anche il lavoro delle autorità comunali e l’azione messa in atto dai cittadini direttamente toccati tramite l’ausilio di mezzi di fortuna sono stati determinanti per circoscrivere i danni e i loro effetti; un sentito ringraziamento è doveroso nei confronti di tutti gli attori che da giorni si mobilitano per la sicurezza dei cittadini e della loro Valle. Oggi il cielo è sereno, ma la Mesolcina è ferita e spezzata. Le infrastrutture da rimettere in sicurezza e ripristinare sono molte (abitazioni, vie di comunicazione, ponti, depuratori, acquedotti, condotte, linee energia elettrica…), alcuni interventi richiederanno meno tempo altre di più, come il ripristino dell’importante via di comunicazione nord-sud A13. In qualità di rappresentanti del Moesano in Parlamento ringraziamo i Presidenti dei Governi del Canton Grigioni e del Canton Ticino e l’Autorità federale per la visita nel territorio colpito, come ringraziamo il Lodevole Governo Grigionese per la vicinanza dimostrata, ma contiamo anche su un aiuto e un supporto celeri in funzione delle necessità sorte in Valle. Negli ultimi anni si è testimoni di frequenti calamità naturali, di vario genere e in svariate località, episodi che lasciano un’impronta importante, spesso indelebile, sul benessere dei cittadini e del territorio. Alle nostre latitudini queste situazioni si evidenziano in particolar modo nei Cantoni di montagna. Nel nostro Cantone, il Cantone delle 150 valli, la sicurezza in questo contesto dev’essere assolutamente considerata una priorità e la prevenzione di simili catastrofi, particolarmente tramite misure strutturali, va necessariamente rafforzata. La profilassi è il più grande apporto che si possa mettere in atto per difendersi dalle conseguenze incalcolabili di simili eventi, in termini di vite umane, danni alle infrastrutture e ferite laceranti al territorio. Il nostro appello al lodevole Governo è che si approvi, con l’indispensabile urgenza e concordata programmazione, un credito quadro per il ripristino delle zone toccate dall’alluvione in valle Mesolcina e che in tempi brevi si prenda in considerazione l’immediata necessità di stanziare ulteriori crediti straordinari per la messa in atto di una efficace ed aggiornata prevenzione di avvenimenti analoghi che potranno ripresentarsi nel nostro amato ed apprezzato Cantone.
Contando sulla già dimostrata ed apprezzata solidarietà che di persona ha reso lo stesso onorevole Presidente del Governo giunto subito sui luoghi della devastazione, contiamo su immediati e futuri segni tangibili di concreto aiuto al ripristino della sicurezza e della normalità di vita per la nostra colpita collettività».