Sicurezza: club sportivi alla cassa

LOSANNA - I club sportivi neocastellani dovranno probabilmente assumere parte delle spese relative alle misure di sicurezza allestite all'esterno dello stadio in occasione delle loro partite: il Tribunale federale (TF) ha respinto un ricorso della squadra di calcio del Neuchâtel Xamax e del club di hockey di La Chaux-de-Fonds (HCC), contrari alla decisione del Consiglio di Stato neocastellano di mettere a loro carico il 60% delle spese di sicurezza fuori dallo stadio.Nell'ottobre 2008, il consiglio d'amministrazione del Neuchâtel Xamax aveva annunciato le proprie dimissioni in blocco al termine della stagione sportiva per protestare contro questa decisione, sottolineando che le spese legate alla sicurezza sono suscettibili di compromettere la sicurezza finanziaria del sodalizio. Il club aveva poi inoltrato un ricorso a Losanna, unitamente all'HCC.Le due società hanno argomentato che gli atti di violenza non sono una specificità delle manifestazioni sportive, ma possono verificarsi pure nell'ambito di altri avvenimenti, come ad esempio la festa della vendemmia. I giudici federali considerano invece che le manifestazioni sportive presentino effettivamente un rischio più elevato di violenza, «un rischio che si spiega con la dinamica di gruppo in seno ai tifosi delle due squadre».