Sinner licenzia il fisioterapista e il preparatore atletico del «caso doping»
Giacomo Naldi e Umberto Ferrara, rispettivamente fisioterapista e preparatore atletico di Jannik Sinner, non lavoreranno più nello suo staff. Nei giorni scorsi i legali dell’atleta italiano hanno inviato una comunicazione ufficiale che ha messo fine al rapporto.
«A New York con Jannik ci saremo solo io e Simone Vagnozzi, i suoi tennis coach, e lo supporteremo», ha dichiarato Darren Cahill escludendo dal team il fisioterapista Naldi, che ha trasferito sul corpo del campione un miliardesimo di grammo di Clostebol, e il preparatore atletico Ferrara, colpevole dell'acquisto a Bologna dello spray contenente la sostanza.
Una decisione molto sofferta visto il rapporto che legava il campione altoatesino al preparatore e al fisioterapista, ma in qualche maniera necessaria per voltare pagina dopo il «caso doping» da cui è stato scagionato nei giorni scorsi. Il preparatore atletico Ferrara – secondo quanto emerso dalle carte del processo della Itia nel quale il tennista è stato assolto– ha acquistato il Trofodermin per il collega fisioterapista, che l’ha usato per una ferita alla mano. E poi ha massaggiato e trattato i muscoli di Sinner, contaminandolo.
«Chiunque mi conosca bene sa che non farei mai qualcosa contro le regole. Rimane un momento molto duro per me e per il mio team. Ora capisco anche chi sono i miei amici e chi no. Per la reputazione vedremo, non è una cosa che posso controllare», ha detto Sinner nel corso del tradizionale incontro con la stampa prima degli US Open.