Siria, gruppi umanitari sospendono la collaborazione con l'Onu

Red. Online
08.09.2016 23:33

DAMASCO - Più di 70 organizzazioni umanitarie hanno sospeso la cooperazione con le Nazioni Unite in Siria, chiedendo un'indagine immediata e trasparente nelle sue operazioni nel Paese per il timore che il presidente Assad abbia acquistato un'influenza "significativa e sostanziale" sui soccorsi. Lo riferisce il Guardian.

La coalizione, che include alcune delle organizzazioni umanitarie più conosciute, ha fatto sapere all'Onu che intende ritirarsi dal programma di condivisione delle informazioni per protestare contro il modo in cui alcune delle sue agenzie stanno funzionando all'interno del Paese. In una lettera all'Onu, i 73 gruppi fanno sapere che non possono più tollerare la "manipolazione dei soccorsi umanitari da parte di Damasco che priva altri siriani nelle zone assediate dai servizi di tali programmi". L'ultimatum è il culmine di mesi di frustrazione per la consegna degli aiuti nelle zone assediate del Paese e la crescente preoccupazione sulla strategia delle Nazioni Unite, una critica che l'Onu giudica ingiusta.