Skyguide: mancano nuovi controllori, stipendi raddoppiati

Skyguide, la società che si occupa del controllo del traffico aereo in Svizzera, fatica a reclutare nuovi dipendenti, in particolare in Romandia, al punto che diversi posti per la formazione che comincia a settembre rimangono vacanti. Per contrastare il fenomeno, l'azienda ha deciso di raddoppiare i salari dei tirocinanti.
La tendenza si riscontra in tutta Europa, ha detto oggi davanti ai media a Ginevra il CEO di Skyguide Alex Bristol. La società, che nel 2022 festeggia i 100 anni di attività, ha lanciato uno studio per meglio comprendere questo disinteresse.
Nel frattempo, è stata introdotta una misura a livello finanziario per invogliare i giovani a diventare controllori. Lo stipendio degli apprendisti al primo anno è stato infatti portato da 2000 a 4000 franchi.
Il primo anno di formazione si svolge presso il centro di Dübendorf (ZH) in inglese. Proprio un problema linguistico potrebbe essere una delle cause della difficoltà nel reclutare nuove leve, ipotizza l'azienda, che cerca candidati di età fra i 18 e i 30 anni. Il corso dura quasi tre anni.
Durante la conferenza stampa odierna, i giornalisti hanno inoltre sollecitato Bristol riguardo alla panne del sistema dello scorso 15 giugno, che aveva provocato la chiusura dello spazio aereo elvetico per diverse ore. Il dirigente ha ribadito che non si è trattato di un ciberattacco e che indagini sono ancora in corso per fare luce sull'accaduto.