Germania

Sospetto di sabotaggio alla rete idrica di una grande base militare tedesca

L’ipotesi è che sia stata «deliberatamente contaminata» e a tutto il personale e ai soldati della caserma di Colonia-Wahn è stato vietato di bere l’acqua del rubinetto
© KEYSTONE (EPA/BENJAMIN WESTHOFF)
Red. Online
14.08.2024 17:30

Una base militare tedesca vicino all'aeroporto di Colonia è stata sigillata e a migliaia di soldati è stato vietato di bere l'acqua del rubinetto. Il sospetto è il sabotaggio della rete idrica. Sospetto che nelle ore successive ha temporaneamente interessato anche la base militare di Geilenkirchen, nel Land del Nordreno-Vestfalia.

Che cosa è successo

La caserma di Colonia-Wahn (Renania Settentrionale-Vestfalia) è stata isolata. I media locali hanno riferito che la fornitura idrica potrebbe essere stata manomessa. Der Spiegel ha spiegato che la polizia e il servizio di controspionaggio dell'esercito tedesco stanno indagando su un'apparente effrazione: sarebbe stato scoperto un buco nella recinzione. Qualcuno avrebbe fatto irruzione nella base, che possiede un proprio acquedotto, e avrebbe contaminato l’acqua. Ai soldati e ai civili nella base della Bundeswehr è stato consigliato di non bere l'acqua del rubinetto, per timore che la fornitura idrica «potrebbe essere contaminata». Le autorità aeroportuali avrebbero ricevuto diverse segnalazioni di problemi gastrointestinali.

Il ministero della Difesa tedesco ha confermato l’apertura di un’inchiesta. La polizia militare e l’intelligence si stanno occupando della vicenda: una fonte investigativa sostiene che «una persona potrebbe essersi introdotta nell’installazione senza permesso». Non sono stati forniti dettagli: «Abbiamo le nostre ragioni e stiamo considerando il caso molto seriamente», si è limitato a dichiarare un portavoce del quartiere generale di Berlino. «Auguriamo ai membri della Bundeswehr che potrebbero essere rimasti coinvolti in relazione all’incidente una pronta e completa guarigione», ha dichiarato il tenente colonnello Ulrich Fonrobert. «Chiediamo la vostra comprensione sul fatto che, a causa delle indagini in corso, al momento non siamo in grado di fornire ulteriori informazioni sull’argomento».

La base militare impiega 4.300 militari e 1.200 civili, e ospita anche una flotta di aerei militari utilizzati dal cancelliere Olaf Scholz per i viaggi internazionali. È anche un importante hub per il supporto militare all’Ucraina, riferiscono i media tedeschi. I soldati ucraini addestrati in Germania ritornano regolarmente al fronte da lì, attraverso la Polonia.

«Nessuna anomalia» alla base NATO

In giornata, la Süddeutsche Zeitung ha scritto che il sospetto di sabotaggio riguardava anche una base tedesca della NATO, la base militare di Geilenkirchen, nel Land del Nordreno-Vestfalia, chiusa a causa della necessità di verifiche sull'acqua potabile.

Nel tardo pomeriggio, un portavoce dell'Allenza ha però indicato all'agenzia italiana ANSA che la base militare nato di Geilenkirchen è «pienamente operativa».

L'allarme è scattato alle 21.00 di martedì quando una persona non meglio identificata ha tentato di penetrare la base, spiega il portavoce. A quel punto la sicurezza è stata alzata e – alla luce di quanto accaduto a Colonia – sono scattati i controlli sui pozzi d'acqua, che si trovano in un'area in cui è vietato l'accesso, ma non è emersa «nessuna anomalia».