Sotto casa di Javier Zanetti per i suoi 50 anni

Tanti auguri Javier Zanetti. Il vicepresidente dell'Inter compie oggi 50 anni, 28 dei quali legati indissolubilmente ai colori nerazzurri. Un compleanno che anche  Leo Vinelli, presidente dell'Inter Club JZ4 Non mollare mai con sede a Cadenazzo, ha voluto onorare. Tanto che stanotte, davanti al cancello della casa dell'ex giocatore (e in accordo con la moglie Paula), è stato posato un cartellone.

Vinelli non ha altro che buone parole da spendere nei confronti del suo paladino: «Ha 50 anni, ma dalla sua forma fisica non si direbbe. Si allena quotidianamente, partecipa ai tornei. Ma la sua forza più grande è quella mentale». Il presidente dell'Inter Club JZ4 è legato a Zanetti da una profonda amicizia, lunga 18 anni: «Quando lo vedevo in campo, mi sembrava inavvicinabile. Invece, una volta conosciuto, dimostra tutta la sua umiltà. Ti fa entrare in famiglia, collaboriamo con la sua fondazione con la quale aiuta molti bambini, parla di solidarietà. Non è solo una questione di Inter».

C'è da dire che 28 dei suoi 50 anni, Javier Zanetti li ha passati proprio in nerazzurro. E da vicepresidente pensa ancora alla crescita del club. Si è pure iscritto al corso di Management and Entrepreneurship dell'Università Bocconi. In una lunga intervista rilasciata ieri alla Gazzetta dello Sport, ha parlato del suo legame con i nerazzurri e ha voluto approfondire il tema «pazza Inter», con cui l'argentino ha vinto tutto: «Non sarebbe stata l’Inter, così romantica e unica. Non ho mai pensato a questo tratto come negativo, anzi ci rende diversi, capaci di tutto. Non abbiamo limiti in questa pazzia. Chi passa da qua ripensa sempre con gioia all’Inter, magari vuole tornare. Possono cambiare le gestioni, ma non dobbiamo perdere l’identità: per questo mi batto».

Il presidente dell'Inter Club JZ4 Non mollare mai con sede a Cadenazzo si dice pure felice dell'arrivo di Yann Sommer all'Inter. Anche se la puntata pilota non è andata un granché (ha causato un rigore, è caduto in occasione del primo gol incassato, ne ha subiti altri due ed è parso incerto in diversi frangenti). «Avere uno svizzero di livello all'Inter per noi è una grande soddisfazione – dice Vinelli –. Ha carisma ed esperienza. E ha voluto fortemente venire a Milano. Questi sono i giocatori che ci piacciono. Lukaku vada pure dove vuole, lo abbiamo già dimenticato. Conta solo la maglia».