Tecnologia

«Spegnete il telefono una volta a settimana», l’avviso dell’Agenzia di sicurezza USA

L'NSA mette in guardia contro gli attacchi informatici per il furto di dati – Le ore in cui il dispositivo rimane accesso in modo consecutivo non devono essere più di 168
© CdT/ Chiara Zocchetti
Red. Online
01.06.2024 17:30

C'è chi lo spegne di notte, chi inserisce la «modalità aereo» per non essere disturbato, chi neppure ricorda il codice PIN. Il cellulare è uno strumento di cui, purtroppo, non riusciamo più a fare a meno. E, per molti, è sempre acceso. Una cattivissima abitudine secondo la National Security Agency, l'Agenzia di sicurezza nazionale americana (NSA).

Lo smartphone contiene molti dei nostri dati essenziali. Informazioni che fanno gola ai criminali informatici. E riavviare il telefono aiuta a rafforzare le difese contro gli attacchi. Parola della NSA, che rivolge il suo consiglio sia ai titolari di Android, sia a quelli di iPhone. Spegnendo il cellulare almeno una volta a settimana è possibile interrompere eventuali flussi di dati fuoriusciti attraverso le vulnerabilità informatiche sconosciute dal produttore del software o del dispositivo.

In particolare, secondo gli esperti le ore in cui il dispositivo rimane accesso in modo consecutivo non devono essere più di 168.

I benefici del riavvio

L’abitudine di spegnere il telefono aiuta a contrastare un tipo di attacchi ben preciso, come spiega il Corriere della Sera: i cosiddetti exploit zero-day. Falle che i criminali hanno scoperto in anticipo rispetto ai produttori del software o del dispositivo. Questi ultimi hanno zero-giorni di preavviso per prendere provvedimenti e l’utente rimane esposto agli attacchi informatici. Il riavvio del cellulare, come detto, aiuta a interrompere eventuali flussi di dati indesiderati. Consente inoltre di ultimare gli aggiornamenti, ottimizzare le risorse e riparare falle temporanee.

I consigli dell’NSA

Nelle best practices consigliate dall'NSA per tutelare la sicurezza, c'è l'aggiornamento regolare del dispositivo, la scelta di password «forti», l'utilizzo di sistemi di riconoscimento biometrico (face id o impronta digitale). L'Agenzia di sicurezza nazionale americana ricorda, una volta ancora, di non connettersi mai a Wi-fi pubblici senza VPN e di disattivare Bluetooth, NFC e GPS quando non in uso. E, ovviamente, di mai cliccare sui link provenienti da mittenti non attendibili. Per un’ulteriore sicurezza, infine, ci sono sempre i software antivirus.