Tragedia

Strage in Serbia: arrestati nonno e zio dell'autore

Il 21.enne si era nascosto dai parenti dopo aver compiuto la strage – Nella loro casa la polizia ha trovato alcune bombe, un fucile automatico e munizioni
© AP/Armin Durgut
Ats
05.05.2023 15:12

In Serbia la polizia ha arrestato il nonno e lo zio di Uros B., presso i quali il 21.enne autore della nuova strage della notte scorsa si era nascosto. Nel darne notizia, i media riferiscono che nella loro casa, nella località di Vinjista, presso Kragujevac (150 km a sud di Belgrado), la polizia ha trovato alcune bombe, un fucile automatico e munizioni.

In precedenza nella casa del nonno era stato rintracciato e arrestato lo stesso pluriomicida, che nella tarda serata di ieri, sparando all'impazzata da un'auto guidata da un complice, ha ucciso otto persone in alcuni villaggi intorno a Mladenovac, cittadina a una sessantina di km a sud della capitale.

Correlati
Sparatoria in Serbia: 8 morti e 13 feriti, preso il killer
Secondo le prime indiscrezioni, l'autore sarebbe un giovane di 21 anni che ha aperto il fuoco con un'arma automatica da un veicolo in movimento per poi fuggire – Due giorni fa, mercoledì, uno studente di 13 anni ha ucciso otto coetanei e una guardia di sicurezza in una scuola elementare di Belgrado