Crisi
Sudan, si dimette anche il capo dei servizi segreti
Salah Gosh lascia dopo che il Consiglio militare di transizione ha preso il posto del trentennale autocrate Omar al-Bashir
IL CAIRO - Il capo dei servizi segreti sudanesi, Salah Gosh, si è dimesso. Lo riferisce un tweet dell’emittente France 24 citando il Consiglio militare di transizione, che questa settimana ha preso il posto del trentennale autocrate Omar al-Bashir.
Salah Abdallah Mohamed Saleh, noto come «Salah Gosh», era il capo del potente Servizio nazionale di intelligence e sicurezza (Niss) dal 2018 dopo esserlo stato già tra il 2004 e il 2009.