Svizzera tedesca, urne "locali" in 10 cantoni

Red. Online
23.11.2014 10:31

BERNA - Il prossimo fine settimana si vota su oggetti a carattere locale in 10 cantoni della Svizzera tedesca. Per le votazioni nel canton Zurigo e nei Grigioni: vedi Suggeriti. Di seguito i temi in votazione in altri 8 cantoni.

A Basilea Città un'iniziativa dell'UDC denominata "per una migliore integrazione dei migranti" vuole obbligare tutti i migranti provenienti da paesi che non fanno parte dell'UE e dell'AELS - i cosiddetti "paesi terzi" - a sottoscrivere un contratto d'integrazione: uno strumento, reso possibile dalla legge sugli stranieri del 2008, che viene già utilizzato nella città-cantone (e in diversi altri cantoni svizzero tedeschi), ma soltanto per gli stranieri che hanno importanti deficit integrativi.

L'iniziativa, inoltrata alla fine del 2012 con 3400 firme valide, è stata respinta dal parlamento cantonale. Quest'ultimo ha elaborato un controprogetto che introduce un sistema a due fasi e che interesserebbe tutti i nuovi residenti, compresi quindi anche i cittadini dell'UE o dell'Associazione europea di libero scambio impiegati ad esempio nel settore farmaceutico.

Il controprogetto prevede che al momento di depositare i documenti in comune, tutti gli stranieri saranno invitati a un colloquio nel corso del quale saranno informati sull'importanza della lingua tedesca e sugli usi e costumi del posto.

Un nuovo colloquio di circa un'ora è previsto, a distanza di sei mesi o di un anno, per i cittadini dei "paesi terzi". In caso di carenze, questi ultimi verrebbero obbligati a firmare un accordo che fissa gli obiettivi di integrazione.

Il controprogetto introduce inoltre - una prima svizzera - la possibilità di seguire dei corsi gratuiti di tedesco durante il primo anno di residenza. Proprio a causa di questi corsi gratuiti, l'UDC si è rifiutata di ritirare la sua iniziativa.

Nel canton Sciaffusa si vota su un'iniziativa della Lista alternativa (AL) soprannominata "imposta per i ricchi". Il testo chiede di aumentare l'aliquota d'imposta per i redditi imponibili superiori ai 200'000 franchi dal 9,9 al 13%. L'iniziativa - combattuta dai partiti borghesi e sostenuta dal PS, dai Verdi liberali e dal Partito evangelico - si promette di generare 2 milioni di franchi supplementari di gettito fiscale ogni anno.

Gli sciaffusani devono inoltre decidere sull'adesione al riveduto concordato nazionale anti hooligan, al quale hanno finora aderito 17 cantoni. Alla votazione si è arrivati in seguito ad un referendum dei giovani socialisti e dei giovani del PLR, che ha ottenuto il sostegno del PS e di AL.

Nel canton Svitto si decide su due iniziative a carattere fiscale dell'associazione dei proprietari fondiari (HEV). Una chiede che i valori di stima degli immobili siano fissati sulla base dei parametri minimi previsti dal diritto federale e non più in base a valutazioni individuali. La seconda chiede di applicare il medesimo principio al valore locativo. Entrambe le proposte sono state respinte sia dal governo che dal parlamento.

Nel canton Obvaldo, governo e parlamento sono invece concordi sulla necessità di modernizzare i valori di stima dei terreni e degli immobili che attualmente si basano su rilevamenti effettuati più di 30 anni fa. Il nuovo sistema prevede che l'ufficio delle tasse potrà calcolare le stime sulla base di un apposito formulario. Per i terreni agricoli si intende utilizzare i parametri fissati dalla Confederazione, come già avviene in altri cantoni.

Nel canton Lucerna si decide sulla creazione di una facoltà di scienze economiche presso la locale Università. Si tratterebbe della quarta facoltà dell'ateneo lucernese, dopo quelle di teologia, di diritto e di scienze sociali e culturali. La nuova facoltà verrebbe interamente finanziata da privati. Il PS ha lanciato il referendum contro la relativa legge, perché ritiene che in questo modo non si potrà garantire l'indipendenza dell'insegnamento e della ricerca.

Nel canton Soletta i votanti si esprimono sul divieto degli impianti di riscaldamento elettrici, che il governo intende ancorare nella legge sull'energia. In tutto il cantone sono 5400 gli impianti interessati. La nuova legge prevede deroghe per i locali di associazioni, le chiese e i radiatori destinati alla biancheria. I solettesi decidono inoltre su una revisione di legge e un decreto che introducono un nuovo modello di perequazione finanziaria intercomunale.

In Appenzello Esterno è in votazione una modifica della legge sui diritti politici che prevede una nuova ripartizione dei 65 seggi del parlamento cantonale fra i 20 comuni. La modifica assegnerà più seggi ai tre comuni più grandi, dove vive il 60% della popolazione cantonale. I sei comuni più piccoli perderanno invece un seggio a testa.

Nel canton San Gallo si vota su cinque crediti e su un prestito, per un totale di 930 milioni di franchi, per la ristrutturazione e all'ampliamento di diversi ospedali. 400 milioni sono desinati all'Ospedale cantonale di San Gallo, 85 milioni a testa agli ospedali di Altstätten e di Wattwil, 137 milioni all'ospedale di Grabs, 98 milioni a quello di Linth e un prestito di 125,6 milioni all'ospedale pediatrico di San Gallo.