Addio allo scrittore svizzero Peter Bichsel

Lo scrittore Peter Bichsel è morto lo scorso sabato «addormentandosi pacificamente». È considerato una delle maggiori voci della letteratura svizzera a livello internazionale. Il 24 marzo avrebbe compiuto 90 anni.
La sua prima opera Il Lattaio, pubblicata nel 1964, l'aveva fatto conoscere oltre i confini nazionali. I suoi famigliari hanno confermato a Keystone-ATS il decesso, reso noto in precedenza da diversi media della Svizzera tedesca.
Bichsel in carriera ha ricevuto numerose onorificenze, fra le quali il Premio Johann Peter Hebel (1986), il Premio Gottfried Keller (1999) e il Grand Premio Schiller della Fondazione Schiller svizzera (2012).
Il noto scrittore è nato nel 1935 a Lucerna, è cresciuto a Olten (SO) e ha studiato a Soletta, dove ha anche passato gran parte della sua vita. È morto in una casa di cura di Zuchwil, sempre nel canton Soletta.
Secondo quanto dichiarato dai suoi cari, avrebbe volentieri festeggiato il suo 90esimo compleanno, anche perché in quella data avrebbe dovuto essere svelato un progetto a lui dedicato: il «Büro Bichsel», che comprenderà anche un museo mobile. L'obiettivo è portare i temi di Bichsel al pubblico e mantenerli attuali anche dopo la sua morte.