Associazioni giovanili preoccupate dai tagli della Confederazione

La Federazione svizzera delle associazioni giovanili (FSAG) è preoccupata riguardo ai piani di risparmio previsti dal Consiglio federale. Attraverso una lettera aperta, adottata in occasione dell'assemblea dei delegati della FSAG, oltre 50 organizzazioni criticano la mancanza di democrazia nella procedura prevista dal governo.
Le misure proposte, sostiene la FSAG in una nota, includono la soppressione dei sussidi per le attività giovanili extrascolastiche, la riduzione del sostegno allo sport e i tagli alla mobilità internazionale dei giovani. «Queste azioni minacciano programmi essenziali e limitano l'accesso dei giovani a importanti opportunità di formazione e partecipazione», afferma la federazione.
Se i tagli saranno confermati, «le organizzazioni giovanili, fondamentali per l'educazione e l'integrazione, vedrebbero compromesso il loro ruolo, mettendo a rischio gli sforzi per una società inclusiva», prosegue la FSAG. Insomma, per la federazione le misure di risparmio non vanno viste come adeguamenti puramente finanziari, ma come scelte di politica sociale.