Basilea, spalti degli ultras chiusi contro l'Yverdon

L'attacco di una cinquantina di hooligan della squadra di calcio del Basilea a una trentina di tifosi avversari, avvenuto sabato a Zurigo, non sarà privo di conseguenze. Gli spalti degli ultras dell'FCB, la «Muttenzerkurve», resteranno chiusi il lunedì di Pasqua per la partita contro l'Yverdon al St-Jakob Park.
Lo hanno annunciato oggi le autorità cantonali preposte al rilascio delle autorizzazioni per le manifestazioni. Questa misura sarà accompagnata da un periodo di prova di cinque partite per l'FCB. Se si verificheranno altri incidenti entro questo lasso di tempo, il club renano rischia ulteriori sanzioni.
Sabato scorso disordini sono scoppiati un'ora dopo la partita FC Zurigo - FC Basilea, terminata sul risultato di 4 a 0 per la squadra ospite. Circa cinquanta hooligan incappucciati dell'FCB hanno attaccato una trentina di tifosi dell'FCZ. L'analisi delle telecamere a circuito chiuso ha rivelato che si trattava di un attacco organizzato.
Diversi tifosi dello Zurigo sono stati sbattuti a terra in seguito all'attacco. I teppisti dell'FCB hanno anche preso a pugni e calci persone che giacevano a terra.
L'aggressione è durata diversi minuti prima che gli hooligan del FCB si dirigessero verso la stazione di Zurigo-Altstetten per prendere il loro treno speciale. Le autorità cantonali di Basilea Città condannano «con la massima fermezza questi attacchi violenti e massicci». Le immagini video delle telecamere di sorveglianza saranno pubblicate nell'ambito del procedimento penale in corso.