Berna è favorevole a un aumento del sostegno a radio locali e TV regionali

Il Consiglio federale è favorevole ad un aumento mirato del sostegno a radio locali e le televisioni regionali. Nel parere licenziato oggi, chiede al Parlamento di entrare nel merito e di approvare le misure.
Secondo il progetto elaborato dalla Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio degli Stati (CTT-S), le radio locali e le televisioni regionali dovrebbero beneficiare del 6-8% dei proventi del canone radiotelevisivo (attualmente 4-6%).
Per l'esecutivo l'aumento delle quote del canone destinate alle radio locali e alle televisioni regionali assicurerebbe alle emittenti contributi di sostegno pari a quelli odierni nonostante la futura riduzione dei proventi del canone. «Queste misure generali consentiranno di sostenere istituzioni del cui lavoro beneficia l'intera piazza mediatica svizzera», afferma il Consiglio federale sottolineando che «i media indipendenti e pluralistici adempiono un'importante funzione in termini di politica democratica».
Il progetto della CTT-S prevede anche un potenziamento delle misure esistenti come il sostegno alla formazione e alla formazione continua, al Consiglio della stampa e alle prestazioni delle agenzie di stampa e un sostegno alla gestione della Fondazione per la ricerca sull'utenza Mediapulse. Queste misure dovrebbero essere integrate nella legge sulla radiotelevisione e anch'esse finanziate tramite i proventi del canone.
Il Consiglio federale chiede quindi al Parlamento di entrare nel merito sul progetto della CTT-S e di approvare a larga maggioranza le modifiche che definisce «misure rapidamente attuabili per un rafforzamento dei media a breve e medio termine».