Svizzera

Casse malati, Caritas chiede un'ulteriore riduzione dei premi

«Famiglie, famiglie monoparentali, single, giovani e anziani si rivolgono a noi perché non sanno più come pagare i premi dell'assicurazione malattie e far fronte all'aumento degli affitti»
© CdT/ Chiara Zocchetti
Ats
24.09.2024 10:01

A due giorni dall'annuncio dei premi delle casse malati per il 2025, Caritas Svizzera chiede ai Cantoni di aumentare le riduzioni dei premi. Il Consiglio federale deve inoltre garantire che il controprogetto indiretto per la diminuzione dei premi malattia venga attuato il più rapidamente possibile dopo il «no» all'iniziativa.

Secondo l'organizzazione, è chiaro che le famiglie con bassi redditi subiranno una pressione ancora maggiore nel 2025. «I servizi di consulenza sociale di Caritas ricevono più richieste che mai», afferma il direttore Peter Lack, citato in una nota.

«Famiglie, famiglie monoparentali, single, giovani e anziani si rivolgono a noi perché non sanno più come pagare i premi dell'assicurazione malattie e far fronte all'aumento degli affitti», aggiunge Lack.

Caritas Svizzera lancia pertanto un appello ai Cantoni e alla Confederazione. Le autorità cantonali devono far fronte all'incremento dei costi aumentando le riduzioni dei premi. Si chiede loro di includere le spese corrispondenti nei loro bilanci 2025.

Il Consiglio federale, da parte sua, deve attuare al più presto il controprogetto indiretto all'iniziativa per la riduzione dei premi, respinta in votazione popolare lo scorso mese di giugno. Tra le altre cose, questo testo obbliga i Cantoni a fornire un contributo minimo al finanziamento della diminuzione dei premi.

L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) annuncerà i premi per il 2025 giovedì.

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