«C'è stato un rumore strano, poi la cabina è stata invasa dal fumo»

Problemi al motore. E fumo in cabina. Per questo, il volo Swiss LX 1885 partito da Bucarest e diretto a Zurigo ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza a Graz, in Austria. L’aereo, un Airbus A220, non è nuovo a simili problemi.

Detto che due membri dell’equipaggio sono stati ricoverati e uno, al momento, si trova in terapia intensiva, i 74 passeggeri stanno bene. Anche chi aveva necessitato di cure, spiega Swiss, ha potuto lasciare l’ospedale mentre i primi passeggeri, stamane, sono ripartiti alla volta di Zurigo.

«Nonostante le circostanze – ha spiegato una passeggera alla Kleine Zeitung – i soccorsi erano ben organizzati. La situazione, in volo, ha destato un po’ di preoccupazione, ma l’equipaggio aveva tutto sotto controllo». Un’altra testimone ha spiegato al quotidiano che stava dormendo quando si è verificato l’incidente al motore. «È stato un rumore strano, poi la cabina è stata invasa dal fumo e la gente non riusciva a respirare. Non sapevo che cosa fosse successo».

Quindi, il capitano ha annunciato che avrebbe effettuato un atterraggio di emergenza. A Graz, appunto. «I nostri piloti sono addestrati a gestire situazioni come questa» ha spiegato uno dei portavoce della compagnia, Michael Pelzer, sempre alla Kleine Zeitung. Secondo l’amministratore delegato dell'aeroporto di Graz, Jürgen Löschnig, situazioni del genere si verificano raramente nello scalo della Stiria. «I piani di emergenza hanno funzionato esattamente come avrebbero dovuto funzionare». L’aereo si è fermato sulla pista, quindi è iniziata l’evacuazione. Varella ha detto di non aver avuto paura, al contrario di sua moglie che, fra le altre cose, non si è sentita molto bene. Il volo è partito tardi da Bucarest, ha ricordato, poiché nella tratta precedente si è attardato a Stoccarda a causa dello sghiacciamento delle ali. «Sono un ingegnere civile e mi chiedo se questo aspetto possa avere influito».

Un americano, che si trovava a Bucarest con la moglie e stava andando in Svizzera per la classica settimana bianca, ha detto di aver sentito un rumore forte e che il motore interessato dal guasto era il sinistro. Ha pure riferito di aver visto una hostess cadere a terra. «Pensavamo fosse morta» ha detto, ancora scioccato.

In totale, i soccorritori hanno adoperato 20 veicoli per un totale di 44 dipendenti. 17 persone che si trovavano sull’aereo hanno necessitato di cure in ospedale, fra cui due membri dell’equipaggio tuttora ricoverati.