Scenari

Chi dopo Viola Amherd? Gerhard Pfister domina il toto-nomi

Il quasi ex presidente del Centro sarebbe il principale candidato per sostituire la consigliera federale
© PETER SCHNEIDER
Red. Online
15.01.2025 16:44

Digerite le dimissioni dal Consiglio federale, a Berna è già scattato il toto-nomi. Ovvero: chi succederà a Viola Amherd? I media, con il Blick in testa, in queste ore si stanno sbizzarrendo. Un nome, tuttavia, sembrerebbe svettare sul resto dei (e delle) papabili. Quello di Gerhard Pfister, il quale – a sua volta – a giugno lascerà la carica di presidente nazionale del Centro. Lunedì, il partito convocherà una conferenza stampa per svelare il processo interno che, appunto, porterà all'elezione di un nuovo esponente in Consiglio federale. Proprio le dimissioni di Pfister, annunciate a inizio anno, hanno alimentato le voci e le indiscrezioni su un annuncio simile, e oramai imminente, da parte di Amherd. Non solo, è stato detto e scritto che Pfister avrebbe manifestato il suo interesse a raccogliere il testimone da Amherd. Pur senza pronunciarsi chiaramente al riguardo, il quasi ex presidente del Centro non ha sin qui escluso di volersi candidare per succedere alla consigliera federale.

D'accordo, ma le date non coincidono. Amherd, infatti, lascerà l'incarico il prossimo 31 marzo mentre Pfister saluterà la presidenza del Centro a giugno. «Ma ogni partito dispone anche di una vice-presidenza» ha rassicurato Amherd, quasi a voler indicare che, in effetti, Pfister è più di una semplice voce. Sia quel che sia, Amherd ha chiarito di non voler influenzare minimamente la sua successione. Ha confermato, per contro, di aver brevemente informato proprio Pfister delle sue intenzioni poco prima di annunciare pubblicamente la sua uscita. 

E se non fosse Pfister? Fra i nomi caldi c'è anche quello del consigliere nazionale grigionese Martin Candinas, come pure quello del consigliere agli Stati sangallese Benedikt Würth. Nella Svizzera francese, invece, è stato fatto il nome della senatrice Isabelle Chassot. La friburghese ha presieduto la Commissione parlamentare d'inchiesta sul fallimento di Credit Suisse. Il Centro, come detto, comunicherà a breve le necessarie informazioni sul processo interno al partito per la successione di Viola Amherd. Lunedì è prevista una riunione dei dirigenti del partito, alla quale seguirà la conferenza stampa.

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